6 digitalizzazione con assi di r otazione – HEIDENHAIN TNC 426 (280 462) Manuale d'uso

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13 Digitalizzazione

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13.6 Digitalizzazione con assi di r

otazione

Y

X

Z

L

A

Y

X

Z

L

A

X

Z

C

Sistema di tastatura digitale: ciclo MEANDRI con asse di
rotazione
Definendo nel parametro DIREZIONE LINEE un asse lineare (p.es. X)
il TNC ruota, alla fine della passata, l’asse di rotazione definito nel
ciclo CAMPO (p.es. A) della distanza DIST. L. In seguito il tastatore si
sposta p.es nel piano Z/X: vedere figura in alto a destra.

Definendo nel parametro DIREZIONE LINEE un asse di rotazione
(p.es. A), il TNC sposta, alla fine della linea l’asse lineare (p.es. X),
definita nel ciclo CAMPO, della distanza DIST. L. Il tastatore si
sposterà poi p.es. nel piano Z/A: vedere figura centrale a destra.

Esempi di blocchi NC

30 TCH PROBE 5.0 CAMPO
31 TCH PROBE 5.1 PGMNAME: DATRND
32 TCH PROBE 5.2 Z X+0 A+0 Z+0
33 TCH PROBE 5.3 X+85 A+270 Z+65
34 TCH PROBE 5.4 ALT.: 50
...
60 TCH PROBE 6.0 MEANDRI
61 TCH PROBE 6.1 DIREZ.A
62 TCH PROBE 6.2 SOLL.: 0,3 DIST.L: 0,5 DIST.P: 0,5

LINEE ISOMETRICHE con asse di rotazione
Nel ciclo occorre definire il punto di partenza in un asse lineare
(p.es. X) e in un asse di rotazione (p.es. C). Anche la sequenza di
entrata deve essere definita in pari modo. Il tastatore si sposterà
quindi p.es. nel piano X/C. Vedere figura in basso a destra.

Questo metodo è adatto anche per le macchine che dispongono di
soli due assi lineari (p.es. Z/X) e di un asse di rotazione (p.es. C)

Esempi di blocchi di programma NC

30 TCH PROBE 5.0 CAMPO
31 TCH PROBE 5.1 PGMNAME: DATH
32 TCH PROBE 5.2 Z X–50 C+0 Z+0
33 TCH PROBE 5.3 X+50 C+360 Z+85
34 TCH PROBE 5.4 ALT.: 50
...
60 TCH PROBE 7.0 LINEE ISOMETRICHE
61 TCH PROBE 7.1 TEMPO: 250 X+80 C+0
62 TCH PROBE 7.2 SEQ. ENTR.X–/C+
63 TCH PROBE 7.3 SOLL. 0,3 DIST.L: –0,5 DIST.P: 0,5

La direzione di rotazione dell’asse di rotazione definita
nella SEQUENZA D‘ENTRATA vale per tutte le linee
isometriche (passate). Tramite la direzione di rotazione si
definisce contemporaneamente se la successiva
fresatura dovrà essere eseguita in modo concorde o in
modo discorde.

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