31 pr ogr a mmazione di v a ri abili – HEIDENHAIN SW 54843x-02 DIN Programming Manuale d'uso

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HEIDENHAIN MANUALplus 620, CNC PILOT 640

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4.31 Pr

ogr

a

mmazione di v

a

ri

abili

Correzioni utensile

#dt(n) "n" indica la direzione di correzione (X, Z, Y, S) e "t" indica il
numero del posto torretta sul quale è registrato l'utensile. Il calcolo
delle variabili lavora con la tabella "toolturn.htt".
Simulazione: nella selezione del programma la tabella "toolturn.htt"
viene letta dalla simulazione. La simulazione ora lavora con la tabella
della simulazione.

Bit evento: la programmazione delle variabili interroga un bit
dell'evento su 0 o 1. Il significato dell'evento è definito dal costruttore
della macchina.

#en(key): "n" indica il numero di canale, "key" indica il nome di
evento. Lettura di eventi esterni impostati dal PLC.

#e0(key[n].xxx): "n" indica il numero di canale, "key" indica il nome
di evento e "xxx" l'estensione del nome. Lettura di eventi esterni
impostati dal PLC.

Esempio: Correzioni utensile

. . .

N.. #d3(X)=0

N.. #d3(Z)=0.1

N.. #d3(S)=0.1

. . .

Le informazioni sull'utensile possono essere richieste
anche direttamente tramite il numero di identificazione.
Può ad esempio essere necessario se non esiste alcuna
assegnazione del posto della torretta. Programmare a tale
scopo una virgola e il numero di identificazione
dell'utensile dietro l'identificativo desiderato, ad es. #L1 =
#W1( ZL, "001")

.

Esempio: Eventi

. . .

N.. #g1 = #e1( "NP_DG_Achs_Modul_warten")

N.. PRINT( "NP_DG_Achs_Modul_warten
=",#g1)

N.. #g2 = #e1( "DG_DATEN[1]")

N.. PRINT( "DG_DATEN[1] =",#g2)

N.. #g3 = #e1( "SPI[1].DG_TEST[1]")

N.. PRINT( "SPI[1].DG_TEST[1] =",#g3)

. . .

N.. IF #e1( "NP_DG_Achs_Modul_warten")==4

N.. THEN

N.. G0 X40 Z40

N.. ELSE

N.. G0 X60 Z60

N.. ENDIF

. . .

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