Stimolazione controllare mfe, Stimolazioni speciali, Attenzione – ZOLL E Series Monitor Defibrillator Rev J Manuale d'uso

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Stimolazione temporanea non invasiva (solo versione con stimolatore)

9650-1210-11 Rev J

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La cattura intermittente è indicata, quando alcuni indicatori
dell’impulso non sono immediatamente seguiti da
complessi QRS allargati; è possibile compensare la cattura
intermittente aumentando l’uscita di stimolazione (mA)
finché ciascun indicatore della stimolazione non viene
immediatamente seguito da un complesso QRS allargato.

A volte può essere d’aiuto cambiare le derivazioni
e le dimensioni dell’ECG per determinare la cattura.

Cattura meccanica

La cattura meccanica è indicata, quando il polso
del paziente s’avvicina alla frequenza di
stimolazione visualizzata.

Poiché gli impulsi di stimolazione, generalmente,
provocano contrazioni muscolari, che possono essere
scambiate per il polso, non rilevare mai il polso sul lato
sinistro del corpo. In modo analogo, le contrazioni dei
muscoli pettorali dovute agli impulsi di stimolazione non
indicano la cattura meccanica. Per evitare di considerare
come polso arterioso la risposta muscolare agli impulsi
di stimolazione, durante la stimolazione eseguire
l’esame tattile del polso SOLO in queste posizioni:

Arteria femorale

Arteria brachiale o radiale destra

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Determinare la soglia ottimale

La corrente di uscita ideale è il valore minimo che
mantiene la cattura meccanica, di solito il 10% circa
sopra la soglia. La soglia è la corrente minima che deve
essere superata per iniziare a produrre un dato effetto, in
questo caso la cattura ventricolare. Le correnti di soglia
tipiche sono comprese tra 40 e 80 mA. La posizione
degli elettrodi MFE incide sulla corrente necessaria
per ottenere la cattura ventricolare. La posizione degli
elettrodi MFE che offre il passaggio di corrente più diretto
al cuore, evitando al tempo stesso i grandi muscoli
pettorali, di solito produce la soglia più bassa. Correnti
di stimolazione basse producono minori contrazioni
dei muscoli scheletrici e sono meglio tollerate.

Controllo del ritmo latente del paziente con
la modalità 4:1

Tenere premuto il pulsante 4:1 per sospendere
temporaneamente gli impulsi di stimolazione,
permettendo così all’operatore di osservare il ritmo
latente e la morfologia del paziente. Premendolo,
gli impulsi di stimolazione vengono erogati a ¼
dell’impostazione bpm indicata.

Eliminazione degli allarmi di stimolazione

I messaggi CONTROLLARE MFE e CONTATTO
INADEGUATO
vengono visualizzati alternativamente
sullo schermo e scatta un allarme acustico, se il
dispositivo sta cercando di erogare la terapia di
stimolazione e una delle condizioni seguenti è vera:

Il cavo MFE non è collegato al dispositivo.

Il cavo MFE è difettoso.

Gli elettrodi MFE non sono collegati al cavo
multifunzione.

Il contatto tra gli elettrodi MFE e la pelle del paziente
non è adeguato.

L’allarme continua a suonare finché non viene premuto
il tasto software Annulla Allarme Stimol.

Stimolazioni speciali

La stimolazione temporanea non invasiva può essere
eseguita in un laboratorio di cateterizzazione cardiaca,
sia per la stimolazione di emergenza sia in modalità
standby. Sono disponibili elettrodi radiolucenti stat•padz
per facilitare la stimolazione in radiologia e fluoroscopia.

La stimolazione temporanea non invasiva può anche
essere eseguita in sala operatoria con gli elettrodi
sterili stat•padz.

Controllare attentamente che il dispositivo funzioni
correttamente.

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ATTENZIONE

In certe situazioni non è possibile eseguire
correttamente il monitoraggio o la stimolazione mentre
sono in funzione attrezzature elettrochirurgiche.

Annulla

Allar me

Stimol

STIMOLAZIONE

CONTROLLARE MFE

ECG

00:01

Stimol

asinc

On/Off

50 mA

70 BPM

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