ZOLL M Series Defibrillator Rev N - Manuale (Pagina 30)

GUIDA ALL’USO
2-8
Disposizione attivazione allarme frequenza cardiaca
Rapporto registra 6 secondi di dati ECG pre-allarme. Vengono registrate anche la derivazione ECG, le
guadagno ECG, la frequenza cardiaca del paziente, l’ora e la data. Se lo stimolatore è attivato durante
questo evento, vengono registrate anche la frequenza e la corrente di stimolazione.
ALLARME FC
DERIV ECG D ERIV I I
NOME
GUADAGNO ECG 2
15:21:47 10 MAG 93
FC 41
Disposizione attivazione allarme FV (vedi Sezione 8)
Rapporto registra quindici (15) secondi di dati ECG associati a ogni allarme “FV” (fibrillazione ventricolare).
Vengono registrati anche il conteggio degli shock, la derivazione ECG, le guadagno ECG, la frequenza
cardiaca del paziente e i rumori.
AVVISO DEFIB
MOD. DEFIB AUTOM.
SHOCK 1
DERIV ECG ELETTRODI
GUADAGNO ECG 1
FC 283
RUMORI 0
CONTROLLARE PAZIENTE
RAPPORTO COMPLETO
NOME 15:19:50 10 FEB 98 Controllare paziente
Disposizione attivazione registratore
Rapporto registra 6 secondi di dati ECG prima che il registratore venga attivato. Vengono registrate anche
la derivazione ECG, le guadagno ECG, la frequenza cardiaca del paziente, l’ora e la data. Se lo stimolatore
è attivato durante questo evento, vengono registrate anche la frequenza e la corrente di stimolazione. Se il
passo asincrono è attivo, l’annotazione “STIMOL ASINCRONA” viene registrato. Gli apparecchi AED
includono inoltre le annotazioni del conteggio degli shock e del modo AED.
REGISTRAZIONE ECG
DERIV ECG I I
NOME
GUADAGNO ECG 2
15:19:50 10 FEB 98
FC 45
Disposizione analisi
Rapporto registra 6 secondi di pre-analisi ECG e 9 secondi di ECG registrato durante l’intervallo di analisi
ECG con l’annotazione "SHOCK INDICATO" o "SHOCK NON INDICATO". Gli apparecchi AED includono
inoltre le annotazioni del conteggio degli shock e del modo AED.
AVVISO DEFIB
DERIV ECG ELETTRODI I I
NOME
GUADAGNO ECG 2
09:56:26 10 FEB 98 SHOCK NON NIDICATO
RUMORI 0
SHOCK NON INDICATO