Sagoma di punti su cerchi (ciclo 220) – HEIDENHAIN iTNC 530 (340 420) ISO programming Manuale d'uso

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HEIDENHAIN iTNC 530

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SAGOMA DI PUNTI SU CERCHI (Ciclo 220)

1

Il TNC porta in rapido l'utensile dalla posizione attuale sul punto di
partenza della prima lavorazione.

Sequenza:

n

2. DISTANZA DI SICUREZZA (assi del mandrino)

n

Posizionamento sul punto di partenza del piano di lavoro

n

Posizionamento alla distanza di sicurezza sopra la superficie del
pezzo (asse mandrino)

2

Da questa posizione il TNC esegue il ciclo di lavorazione definito
per ultimo

3

Successivamente il TNC posiziona l'utensile con un movimento
lineare sul punto di partenza della lavorazione successiva; l'utensile
si trova alla DISTANZA DI SICUREZZA (oppure alla 2ª DISTANZA DI
SICUREZZA)

4

Questa procedura (da 1 a 3) si ripete fino alla conclusione di tutte
le lavorazioni

U

U

U

U

CENTRO 1º ASSE

Q216 (in valore assoluto): centro del

cerchio primitivo nell'asse principale del piano di
lavoro

U

U

U

U

CENTRO 2º ASSE

Q217 (in valore assoluto): centro del

cerchio primitivo nell'asse secondario del piano di
lavoro

U

U

U

U

DIAMETRO RETICOLO

Q244: diametro reticolo

U

U

U

U

ANGOLO DI PARTENZA

Q245 (in valore assoluto): angolo

tra l'asse principale del piano di lavoro e il punto di
partenza della prima lavorazione sul cerchio primitivo

U

U

U

U

ANGOLO FINALE

Q246 (in valore assoluto): angolo tra

l'asse principale del piano di lavoro e il punto iniziale
dell'ultima lavorazione sul cerchio primitivo (non vale
per cerchi pieni); inserire l'angolo finale diverso
dall'angolo di partenza; se per l'angolo finale viene
inserito un valore maggiore di quello dell'angolo di
partenza, la lavorazione viene eseguita in senso
antiorario, altrimenti in senso orario

Esempio: Blocchi NC

N 5 30 G2 2 0 C ER C H IO SA G OM E

Q2 1 6= + 50

; C EN T RO 1 ° A SS E

Q2 1 7= + 50

; C EN T RO 2 ° A SS E

Q2 4 4= 8 0

; D IA M . C E RC H IO PR I M.

Q2 4 5= + 0

; A NG O LO D I P AR T EN Z A

Q2 4 6= + 36 0

; A NG O LO F IN A LE

Q2 4 7= + 0

; A NG O LO I NC R EM .

Q2 4 1= 8

; N . D I L A VO R AZ I ON I

Q2 0 0= 2

; D IS T . D I S I CU R EZ Z A

Q2 0 3= + 30

; C OO R . S U PE R F.

Q2 0 4= 5 0

; 2 . D IS T . D I S I CU R EZ Z A

Q2 0 3= 1

; A ND A RE A D A LT . S I C.

X

Y

Q217

Q216

Q247

Q245

Q244

Q246

N = Q241

X

Z

Q200

Q203

Q204

Da osservare prima della programmazione

Il ciclo 220 è DEF attivo, cioè chiama automaticamente
l'ultimo ciclo di lavorazione definito!

Se uno dei cicli di lavorazione da G200 a G209, da G212 a
G215 e da G262 a G267 viene combinato con il ciclo G220,
sono valide la DISTANZA DI SICUREZZA, la SUPERFICIE
DEL PEZZO e la 2ª DISTANZA DI SICUREZZA del ciclo
G220!

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