Origine delle coordinate polari: polo i, j, Retta in rapido g10 retta con avanzamento g11 f – HEIDENHAIN TNC 640 (34059x-04) ISO programming Manuale d'uso

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Programmazione: programmazione di profili

6.5

Movimenti traiettoria – Coordinate polari

6

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TNC 640 | Manuale utente Programmazione DIN/ISO | 4/2014

Origine delle coordinate polari: polo I, J

Il polo CC può essere definito in un qualsiasi punto del programma
di lavorazione prima di un'indicazione di posizione in coordinate
polari. Per la definizione del polo procedere come per la
programmazione del centro del cerchio.

Programmare il polo: premere il tasto SPEC FCT.

Selezionare il softkey FUNZIONI PROGRAMMA

Selezionare il softkey DIN/ISO

Selezionare il softkey I o J
Coordinate: inserire le coordinate cartesiane del
polo oppure per confermare l'ultima posizione
programmata: inserire

G29. Prima di programmare

in coordinate polari, occorre definire il polo. Il
polo deve essere programmato unicamente in
coordinate cartesiane. Il polo rimane attivo fino a
quando non se ne definisce uno diverso.

Blocchi esemplificativi NC

N120 I+45 J+45 *

Retta in rapido G10 Retta con avanzamento G11 F

L'utensile si porta su una retta dalla sua posizione attuale al punto
finale della retta. Il punto di partenza corrisponde al punto finale del
blocco precedente.

Coordinate polari raggio R: inserire la distanza del
punto finale della retta dal polo CC
Coordinate polari angolo H: posizione angolare
del punto finale della retta tra -360° e +360°

Il segno di

H viene determinato dall'asse di riferimento dell'angolo:

angolo tra l'asse di riferimento dell'angolo e

R in senso

antiorario:

H>0

angolo tra l'asse di riferimento dell'angolo e

R in senso orario:

H<0

Blocchi esemplificativi NC

N120 I+45 J+45 *
N130 G11 G42 R+30 H+0 F300 M3 *
N140 H+60 *
N150 G91 H+60 *
N160 G90 H+180 *

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