Chiamata di cicli, Hiamati per essere eseguiti, vedere "chiamata di – HEIDENHAIN TNC 320 (34055x-06) Cycle programming Manuale d'uso

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Impiego dei cicli di lavorazione

2.1

Lavorare con i cicli di lavorazione

2

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TNC 320 | Manuale utente programmazione di cicli | 10/2013

Chiamata di cicli

Premesse

Prima di una chiamata ciclo devono essere

comunque programmati:

BLK FORM per la rappresentazione grafica

(necessario solo per test grafico)
Chiamata utensile
Senso di rotazione del mandrino (funzione

ausiliaria M3/M4)
Definizione ciclo (CYCL DEF).

Attenzione anche alle altre condizioni indicate nelle

successive descrizioni dei singoli cicli.

I seguenti cicli sono attivi dalla loro definizione nel programma di

lavorazione e non possono e non devono essere chiamati:

i cicli di sagome di punti su cerchi 220 e sagome di punti su

linee 221
il ciclo SL 14 PROFILO
il ciclo SL 20 DATI PROFILO
il ciclo 32 TOLLERANZA
i cicli per la conversione di coordinate
il ciclo 9 TEMPO DI SOSTA
tutti i cicli di tastatura

Tutti gli altri cicli possono essere chiamati con le funzioni descritte

di seguito.

Chiamata del ciclo con CYCL CALL

La funzione

CYCL CALL chiama il ciclo di lavorazione definito

per ultimo. Il punto di partenza del ciclo è l’ultima posizione

programmata prima del blocco CYCL CALL.

Programmazione della chiamata ciclo: premere il

tasto CYCL CALL
Immissione della chiamata ciclo: premere il softkey

CYCL CALL M
Inserire la funzione ausiliaria M (ad es.

M3 per

attivare il mandrino) o terminare il dialogo con il

tasto END

Chiamata del ciclo con CYCL CALL PAT

La funzione

CYCL CALL PAT chiama l'ultimo ciclo di lavorazione

definito su tutte le posizioni impostate in una definizione di

sagoma PATTERN DEF (vedere "Definizione sagoma PATTERN

DEF", Pagina 50) o in una tabella punti (vedere "Tabelle punti",

Pagina 57).

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