Seiwa SW AP03 Manuale d'uso

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Pag. 7 di 36 – Manuale Seiwa SWAP03

automaticamente la manovra; non appena la prua si avvicina alla rotta predefinita, il timone viene
manovrato per l’inserimento nella rotta e il suo ritorno al centro.
Il funzionamento della del tasso di variazione del timone durante una virata è visualizzato in fig 1.3;
generalmente quando il tasso di variazione del timone viene aumentato, l’imbarcazione mantiene
meglio una rotta, ma reagisce più lentamente alle variazioni della rotta predefinita. Il contro-timone
migliora inoltre, il controllo delle imbarcazioni nel caso di mare di poppa.

REFERENCE
COURSE

NORMAL RUDDER

NEUTRAL RUDDER

COUNTER RUDDER

Figura 1.3 Azione del timone in virata, in modalità RATE

Regolazione automatica (Autotrim)

Le imbarcazioni spesso mostrano gioghi ed errori nel timone, dovuti principalmente alle condizioni
del tempo, del tipo di propulsione o di un errato baricentro dell’imbarcazione stessa, dovuto per
esempio a un carico fissato male. L’autopilota compensa automaticamente questi errori, regolando
progressivamente il la posizione centrale del timone, finché la prua della nave non corrisponde alla
rotta predefinita.


1.1.3 TIMONAGGIO AUTOMATIZZATO
Se l’autopilota controlla un sistema di timonaggio automatico, questa opzione permette di pilotare
senza le mani sul timone, ma tramite un apposito comando oppure montando una seconda stazione
di pilotaggio permanente.


1.1.4 OPZIONI
Un autopilota usa comunemente una bussola fluxgate per calcolare la prua, questo tipo di bussole
però, sono presenti errori dovuti all’accelerazione e il metodo più efficace per ridurre questi errori è
combinare una bussola fluxgate con una girobussola. Una ulteriore opzione può essere quella di
prendere i dati direttamente dalla bussola della nave, tramite un apposito dispositivo, con il
vantaggio che la bussola è già compensata magneticamente. L’autopilota possiede funzioni
integrate per configurare in modo ottimale la scelta della bussola in ingresso.

Quando l’autopilota è collegato a un sistema che utilizza il protocollo NMEA, esso può ricevere dal
sistema dati sulla navigazione come per esempio la direzione del vento, anche se questi valori non
vengono utilizzati dall’autopilota, vengono visualizzati per comodità sullo schermo. L’autopilota
inoltre, trasmette in uscita (tramite protocollo NMEA) la direzione corrente della nave (heading) che
può essere utilizzata da un altro strumento o da un sistema radar.

L’utilizzo ideale dell’autopilota è su yacht che vogliono avere la funzione di virata automatica,
rendendo agevole il pilotaggio anche con una mano sola.

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