Flowserve Mark3 ISO Durco Manuale d'uso

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MANUALE D'USO POMPA DURCO MARK 3 ISO ITALIANO 26999938 06-12

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flowserve.com

TENSIONE DI ORIGINE TERMICA

È possibile che i repentini cambiamenti di temperatura
del liquido all'interno della pompa provochino tensione
di origine termica, la quale è in grado di danneggiare o
rompere i componenti e va evitata.

PARTI CALDE (e fredde)

Se componenti caldi o ghiacciati oppure sistemi
ausiliari di riscaldamento possono rappresentare un
pericolo per gli operatori e le persone che accedono
all'area attigua, sono necessari dei provvedimenti per
evitare il contatto accidentale. Se la protezione totale
non fosse possibile, si deve limitare l'accesso alla
macchina solo al personale addetto alla manutenzione,
con chiari avvertimenti visivi e segnaletica a coloro che
accedono all'area attigua. Nota: i supporti cuscinetti
non devono essere isolati e può darsi che i motori e
cuscinetti siano caldi.

Se la temperatura è superiore a 80 ºC (175 ºF) o
inferiore a -5 ºC (23 ºF) in una zona limitata, oppure
se supera i limiti imposti dalle norme locali, sono
necessari i provvedimenti sopradescritti.

LIQUIDI PERICOLOSI

Se la pompa tratta liquidi pericolosi, prestare attenzione
per evitare l'esposizione al liquido con la collocazione
appropriata della pompa, limitando l'accesso del
personale e formando adeguatamente gli operatori.
Se il liquido è infiammabile e/o esplosivo, si devono
applicare severe procedure di sicurezza.

Non utilizzare tenute a baderna in caso di
pompaggio di liquidi pericolosi.

EVITARE DI SOVRACCARICARE LE

TUBAZIONI ESTERNE
Non utilizzare la pompa come supporto per le tubazioni.
Non montare giunti a espansione, a meno che non sia
consentito da Flowserve per iscritto, qualora la loro
forza agisca sulla flangia della pompa, a causa della
pressione interna.

NON AZIONARE MAI LA POMPA IN

ASSENZA DI ACQUA

ASSICURARE LA CORRETTA

LUBRIFICAZIONE
(Consultare la sezione 5, Messa in servizio, avvio,
funzionamento e spegnimento
).

CONTROLLARE LA DIREZIONE DI

ROTAZIONE SOLO CON IL GIUNTO/I PERNI RIMOSSI
L'avviamento nella direzione di rotazione inversa
danneggerà la pompa.

AVVIARE LA POMPA CON LA

VALVOLA DI EMISSIONE PARZIALMENTE APERTA
(Se non diversamente indicato in un punto specifico nel
Manuale d'uso).
Questo è consigliato al fine di ridurre al minimo il rischio
di sovraccarico e danneggiamento del motore della
pompa a causa di una portata massima o nulla. Le
pompe sono avviabili con la valvola completamente
aperta solo negli impianti in cui non può verificarsi tale
situazione. La valvola di controllo in mandata della
pompa può necessitare di una regolazione per
raggiungere le condizioni di esercizio successive al
processo di avvio. (Consultare la sezione 5, Messa in
servizio, avvio, funzionamento e spegnimento).

QUANDO LA POMPA È IN

FUNZIONE, LE VALVOLE IN ASPIRAZIONE DEVONO
ESSERE TOTALMENTE APERTE
Il continuo funzionamento della pompa con portata nulla
o inferiore al valore minimo consigliato danneggerà la
pompa e la tenuta.

NON AZIONARE LA POMPA IN

CONDIZIONI DI PORTATA INSOLITAMENTE ELEVATA
O BASSA
Il funzionamento in condizioni di portata superiore al
normale o senza una contropressione sulla pompa
potrebbe provocare sovraccarico del motore e
cavitazione. Le portate basse potrebbero provocare
riduzione della durata della pompa o dei cuscinetti,
surriscaldamento della pompa, instabilità e
cavitazione/vibrazione.

1.6.4 Prodotti usati in atmosfere potenzialmente
esplosive

Sono necessarie precauzioni per:

evitare temperature eccessive

prevenire la formazione di misure esplosive

prevenire la generazione di scintille

prevenire perdite

fare opportune manutenzioni alla pompa per evitare
pericoli


Le seguenti istruzioni per pompe e unità di pompaggio
quando installate in atmosfere potenzialmente esplosive
devono essere osservate per assicurare protezione da
esplosioni. Ai fini della conformità ATEX, sia il
macchinario elettrico sia quello non elettrico devono
soddisfare il rispetto dei requisiti della Direttiva Europea
94/9/EC. Attenersi sempre ai requisiti giuridici regionali
per il funzionamento in atmosfera esplosiva, ad
esempio per gli articoli elettrici Ex al di fuori dell'Unione
Europea EU possono essere richieste certificazioni
diverse dall'ATEX – ad es., IECEx, UL.

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