Calibrazione automatica, Tecnologia oximax, Uso del sensore digitale – Welch Allyn Spot Vital Signs Monitor - User Manual Manuale d'uso
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Welch Allyn
Fattori che possono pregiudicare il buon funzionamento del pulsossimetro:
Calibrazione automatica
Poiché l’assorbimento della luce da parte dell’emoglobina dipende dalla lunghezza d’onda e la
lunghezza d’onda media dei LED varia, il pulsossimetro deve conoscere la lunghezza d’onda
media del LED rosso del sensore per misurare la SpO
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in modo preciso.
Durante la misurazione, il software dello strumento seleziona coefficienti adeguati alla lunghezza
d’onda del LED rosso del singolo sensore; tali coefficienti sono poi utilizzati per determinare
la SpO
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.
Inoltre, per compensare le differenze di spessore del tessuto, l’intensità della luce del LED del
sensore viene regolata automaticamente.
Tecnologia OxiMax
Lo Spot Vital Signs è progettata per l’uso con sensori di marchio Nellcor OxiMax che integrano la
tecnologia OxiMax. Essi sono identificati dalla spina di colore blu scuro. Tutti i sensori OxiMax
contengono un chip di memoria che contiene le informazioni necessarie al corretto
funzionamento dell’ossimetro, compresi i dati di calibrazione del sensore, codici per
l’individuazione dei problemi ed i dati per il rilevamento degli errori. Questa architettura unica
dell’ossimetro rende possibili numerose nuove funzioni dello Spot Vital Sings.
Quando un sensore OxiMax viene collegato allo Spot Vital Signs, il pulsossimetro legge dapprima
le informazioni contenute nel chip di memoria, le controlla per verificare che non vi siano errori poi
carica i dati per avviare la misurazione.
Uso del sensore digitale
Attenzione: con lo Spot Vital Signs Welch Allyn utilizzare solo sensori e accessori per SpO
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di
marchio Nellcor.
Il sensore digitale per ossimetria pulsatile è progettato per misurazioni di controllo saltuarie su
pazienti pediatrici e adulti.
Inserire completamente il dito del paziente (preferibilmente il dito indice destro o sinistro) nel
sensore. Si sconsiglia esplicitamente di utilizzare il pollice per l’applicazione del sensore.
•
Luce ambientale eccessiva
•
Movimento eccessivo
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Interferenza di apparecchiature
elettrochirurgiche
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Cateteri arteriosi, cannule per la misurazione della
pressione e per l’infusione, ecc.
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Umidità nel sensore
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Sensore collegato in modo non corretto
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Sensore inadeguato al paziente
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Scarsa perfusione del paziente
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Pulsazioni venose
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Anemia o basse concentrazioni di emoglobina
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Coloranti cardiovascolari
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Smalto per unghie (se è in uso un sensore digitale)
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Sensore non a livello del cuore