Sandvik Coromant Heat resistant super alloys Manuale d'uso

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ISM – Fase di lavorazione intermedia – profondità di taglio da 0.5 a 5 mm

In questa fase il materiale si trova principal­
mente nella condizione finale di durezza/
invecchiamento, (la durezza è in genere
36 ­ 46 HRC) avendo subito una sorta di
trattamento termico dopo la lavorazione
mediante FSM.
La fase di ISM implica la profilatura del
componente con profondità di taglio variabili
a tolleranze medie, dove la produttività è
importante ma la sicurezza dell'inserto
è ugualmente vitale. In questa area, la
ceramica offre la migliore produttività dove
la stabilità lo consente.
A causa della forma complessa dei compo­
nenti, ISM può implicare un elevato numero
di operazioni di scanalatura, esecuzione di
recessi e profilatura, che possono richie­
dere una grande quantità di utensili spe­
ciali.

Materiale da

asportare

LSM – Ultima fase di lavorazione – profondità di taglio da 0.2 a 1 mm

LSM rappresenta la minima quantità di
asportazione del materiale, ma impone una
qualità superficiale assolutamente elevata.
Per questa fase critica di produzione, gli
utensili, i percorsi utensile ed i dati di taglio
sono a volte "certificati" dai produttori finali
di motori aerospaziali.
Queste parti dovrebbero essere lavorate
con qualità di metallo duro, per garantire
una minima zona di deforma zione e corrette
tensioni interne residue nella superficie del
componente finito.

Materiale da

asportare

I più importanti fattori che influenzano le
tensioni interne residue sono:
Velocità – non superiore a 60 m/min per i
particolari critici.
Usura dell’utensile – massimo 0.2 mm –
usare S05F per la migliore durata tagliente.

Spessore truciolo (combinazione di avanza­
mento/raggio) – lo spessore truciolo troppo
basso (inferiore a 0.1 millimetri) genera più
calore e incrudisce la superficie ­ per gli
inserti rotondi ed i grandi raggi, è possibile
aumentare l’avanzamento (vedere pagina
18).

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