Monitoraggio, Considerazioni a riguardo del monitoraggio psni – Physio-Control LIFEPAK 15 Manuale d'uso

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MONITORAGGIO

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Monitor/defibrillatore LIFEPAK 15 - Istruzioni operative

4-41

Il monitor misura la frequenza cardiaca mediante il conteggio degli impulsi durante la misurazione.

Il dispositivo si avvale della tecnica di reiezione degli artefatti, che garantisce l'accuratezza dei

risultati nella maggior parte delle condizioni operative. Se durante la misurazione di un paziente si

verifica un episodio di aritmia, l'accuratezza del rilevamento degli impulsi può essere compromessa

oppure può essere necessario del tempo ulteriore per completare la misurazione. In condizioni di

shock, l'ampiezza ridotta delle forme d'onda della pressione sanguigna rende difficile il rilevamento

accurato delle pressioni sistolica e diastolica da parte del monitor.

Considerazioni a riguardo del monitoraggio PSNI

Come per tutti i dispositivi di monitoraggio oscillometrico non invasivo della pressione sanguigna, vi

sono delle condizioni cliniche che possono compromettere l'accuratezza dei risultati ottenuti, tra cui:

• Condizioni fisiologiche del paziente. Ad esempio, i traumi possono generare una forma d'onda

della pressione sanguigna di bassa ampiezza e rendere difficile la determinazione accurata delle

pressioni sistolica e diastolica da parte del monitor.

• Posizione del paziente.

• I movimenti possono prolungare la procedura di misurazione, in quanto gli artefatti da

movimento devono essere eliminati dal flusso dati. I movimenti che possono compromettere la

misurazione includono gli spostamenti del paziente, le eventuali crisi epilettiche, l'urto del

manicotto e la flessione dell'arto al quale è applicato il manicotto.

• Presenza di altri dispositivi medici. L'efficacia del monitoraggio è ridotta nel caso in cui il

paziente sia collegato a un dispositivo per la rianimazione cardiopolmonare.

• Se durante la misurazione si verifica un episodio di aritmia, l'accuratezza del rilevamento della

frequenza può essere compromessa oppure può essere necessario del tempo ulteriore per

completare la misurazione. Qualora non fosse possibile completare la misurazione entro

120 secondi, il dispositivo si sgonfia automaticamente.

• La pressione sanguigna e la frequenza cardiaca possono variare significativamente fra una

misurazione e l'altra; il monitor non è in grado di avvertire l'operatore nel caso di variazioni nei

segni vitali fra cicli di misurazione.

• I valori rilevati manualmente e quelli calcolati con il monitor possono divergere a causa della

differenza nella sensibilità dei due metodi adottati. Il monitor PSNI è conforme alle norme

ANSI/SP10 AAMI che richiedono una differenza media di ±5 mmHg, con una deviazione

standard non superiore a 8 mmHg, in confronto alle misurazioni auscultatorie.

• Quando si usa il dispositivo PSNI durante una defibrillazione, il monitoraggio non è disponibile

durante la carica del defibrillatore. All'erogazione dello shock, il monitoraggio si azzera e viene

visualizzata una serie di trattini (– – –) al posto dei valori di pressione. Dopo la defibrillazione, è

possibile riprendere la misurazione della pressione sanguigna secondo quanto indicato nella

sezione "Procedura di monitoraggio PSNI" a pagina 4-42.

• Se, per qualsiasi motivo, il manicotto della pressione sanguigna non dovesse sgonfiarsi o

dovesse causare eccessivo disagio al paziente, toglierlo dal braccio o scollegarne il tubo dal

defibrillatore.

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