4 cicli per la definizione di sagome di punti – HEIDENHAIN TNC 310 (286 040) Manuale d'uso
Pagina 126

115
HEIDENHAIN TNC 310
SAGOMA DI PUNTI SU CERCHI (Ciclo 220)
1 Il TNC porta in rapido l’utensile dalla posizione attuale sul punto di
partenza della prima lavorazione.
Sequenza:
■
Posizionamento sulla 2. DISTANZA DI SICUREZZA
(asse del mandrino)
■
Posizionamento sul punto di partenza nel piano di lavoro
■
Posizionamento alla DISTANZA DI SICUREZZA sopra la
superficie del pezzo (asse del mandrino)
2 Da questa posizione il TNC esegue il ciclo di lavorazione definito
per ultimo
3 Successivamente il TNC posiziona l’utensile con un
movimento lineare sul punto di partenza della lavorazione
successiva; l’utensile si trova alla DISTANZA DI SICUREZZA
(oppure alla 2. DISTANZA DI SICUREZZA)
4 Questa procedura (da 1 a 3) si ripete fino alla conclusione di
tutte le lavorazioni
Da osservare:
Il ciclo 220 è DEF attivo, quindi chiama
automaticamente l‘ultimo ciclo di lavorazione definito
Se uno dei cicli di lavorazione da 200 a 215 viene
com-binato con il ciclo 220, sono valide la DISTANZA
DI SICUREZZA, la superficie del pezzo e la 2.
DISTANZA DI SICUREZZA del ciclo 220.
ú
CENTRO 1. ASSE Q216 (assoluto): centro del cerchio
primitivo nell’asse principale del piano di lavoro
ú
CENTRO 2. ASSE Q217 (assoluto): centro del cerchio
primitivo nell’asse secondario del piano di lavoro
ú
DIAMETRO RETICOLO Q244: diametro del cerchio
primitivo
ú
ANGOLO INIZIALE Q245 (assoluto): angolo tra l’asse
principale del piano di lavoro e il punto di partenza
della prima lavorazione sul cerchio primitivo
ú
inserire ANGOLO FINALE diverso da ANGOLO
INIZIALE; se l‘ANGOLO FINALE è maggiore
dell’ANGOLO INIZIALE la lavorazione avviene in
senso antiorario, altrimenti in senso orario
8.4 Cicli per la definizione di sagome di punti
X
Z
Q200
Q203
Q204
X
Y
Q217
Q216
Q247
Q245
Q244
Q246
N = Q241