Teoria di funzionamento -3, Generalità -3, Descrizione delle funzioni -3 – Hypertherm Powermax1650 Rev.2 Manuale d'uso

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MANUTENZIONE

powermax1650

Manuale di manutenzione

3-3

Teoria di funzionamento

Generalità

Fare riferimento ai paragrafi “Descrizione delle funzioni” e “Flusso operativo” ed allo schema elettrico riportato nella
Sezione 6.

Descrizione delle funzioni

Il sistema viene alimentato in CA attraverso l’interruttore S1 ed il ponte di diodi D24. La tensione sul ponte di diodi
alimenta il convertitore PFC Boost che fornisce una tensione del bus di 750 VCC. La tensione del bus alimenta
quindi l’inverter ed il generatore del sistema flyback (convertitore CC - CC) sulla scheda di alimentazione PCB2. La
scheda di alimentazione ha lo scopo di ridurre i disturbi e di proteggere il sistema dai picchi di corrente. Il sistema
di “partenza dolce” utilizza il resistore della scheda di alimentazione ed il relè K1.

Il convertitore PFC Boost consiste di un IGBT Q14, con bobina e circuito di controllo. Esso fornisce una tensione di
750 VCC con una se alimentato con una tensione compresa tra 170 e 540 VCA. Con tensioni di alimentazione maggiori
di 540 VCA, la tensione del bus sale a Vin* 2.

L’inverter è composto da un IGBT Q13, dal trasformatore di potenza T2, da un trasformatore di rilevamento corrente e da
alcune sezioni della scheda di alimentazione. L’inverter funziona come un ponte di modulazione di impulsi in ampiezza
(PWM); il raddrizzamento viene realizzato dal diodo di uscita.

Il circuito di uscita è composto da 2 sensori di trasferimento di corrente situati sulla scheda di alimentazione,
dall’IGBT Q15 dell’arco pilota e dalla bobina di uscita.

Il microprocessore della scheda di comando controlla e regola il funzionamento del sistema e dei circuiti di
sicurezza. La corrente viene impostata al valore desiderato tramite il potenziometro di regolazione. Il sistema
confronta il setpoint con la corrente di uscita rilevata dal sensore di corrente e regola la frequenza degli impulsi
dell’IGBT Q13.

La scheda di comando PCB3 è dotata di uno interruttore di controllo dell’arco pilota, che consente all’operatore di
tenere l’arco pilota acceso (utile durante il taglio delle lamiere stirate), spento (per massimizzare la durata dei
consumabili), oppure di aumentarne la corrente a 30A (utile per la cianfrinatura oppure per il taglio senza
trasferimento d’arco).

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