Flowserve Mark 3 Durco Manuale d'uso
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MANUALE D'USO PER LE MARK 3 ITALIANO 71569109 08-06
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flowserve.com
4.6.2.1 Pompe autoadescanti Mark 3
La tubazione di aspirazione deve essere la più corta
possibile e il più vicino possibile al diametro dell'ugello
di aspirazione. La pompa funziona rimuovendo l'aria
contenuta nella tubazione di aspirazione. Una volta
rimossa, funziona esattamente come una normale
pompa di aspirazione a sommersione. I tubi di
aspirazione più lunghi e più larghi hanno un maggiore
volume d'aria da rimuovere, e un tempo di
adescamento superiore. La tubazione d'aspirazione e
la camera di tenuta devono essere a tenuta d'aria per
consentire l'adescamento. Laddove possibile, si
consiglia di inclinare la tubazione di aspirazione verso
il corpo per limitare la perdita di liquido di
adescamento nella linea di aspirazione durante
l'adescamento e lo spegnimento.
4.6.3 Tubazione di scarico
Installare una valvola nella linea di scarico. Questa
valvola è necessaria per regolare il flusso e/o per
isolare la pompa per l'ispezione e la manutenzione.
Quando la velocità del flusso nel
tubo è elevata, per esempio 3 m/s (10 ft/sec) o
maggiore, la chiusura rapida di una valvola di scarico
può causare un picco di pressione dannoso. Nella
tubazione deve essere previsto un sistema di
smorzamento.
4.6.3.1 Pompe autoadescanti Mark 3
Durante il ciclo di adescamento, l'aria della tubazione
di aspirazione viene espulsa dalla tubazione di
aspirazione nella tubazione di scarico. È necessaria
una via per lo sfiato di tale aria. Se l'aria non viene
sfiatata dal tubo di scarico, si consiglia di installare
una linea di sfiato dell'aria. In genere, la linea di
sfiato dell'aria è collegata dal tubo di scarico fino al
bacino di pompaggio. Occorre prestare particolare
attenzione per impedire il riaccesso dell'aria nel tubo
di aspirazione.
4.6.4 Carichi consentiti per gli ugelli
Le pompe per processi chimici Flowserve soddisfano
o superano i carichi consentiti per gli ugelli indicati
dalla norma ANSI/HI 9.6.2. I paragrafi riportati di
seguito descrivono la procedura per calcolare i
carichi consentiti per ciascun tipo di pompa e come
stabilire se i carichi applicati sono accettabili. La
prima configurazione trattata è per le pompe ASME
B73.1M, incluse le pompe standard, Sealmatic, a
basso flusso, con girante incassata e autoadescanti
Mark 3. La seconda configurazione esaminata è per
le pompe ASME B73.2M verticali, in-line Mark 3.
4.6.4.1 Pompe orizzontali Mark 3 (ASME B73.1M)
I seguenti passi si basano sulla norma ANSI/HI 9.6.2.
Tutte le informazioni necessarie per completare la
valutazione sono fornite di seguito. Per informazioni
più dettagliate, consultare la normativa.
a) Dalla Figura 3-2 determinare il corpo appropriato
("N. gruppo di materiali").
b) Individuare il "Fattore di correzione per il
materiale del corpo" nella Figura 4-11 in base al
"N. gruppo di materiali" e alla temperatura di
esercizio. Si può usare l'interpolazione per
stabilire il fattore di correzione per una
determinata temperatura.
c) Individuare il "Fattore di correzione per il
basamento" nella Figura 4-12. Il fattore di
correzione dipende dalla procedura di
installazione del basamento.
d) Individuare il modello di pompa da valutare nella
Figura 4-16 e moltiplicare ciascun parametro di
carico per il fattore di correzione per il corpo.
Registrare i carichi adattati riportati nella Figura
4-16.
e) Individuare il modello di pompa da valutare nelle
Figura 4-17 e 4-18, quindi moltiplicare ciascun
parametro di carico per il fattore di correzione
necessaria per il basamento. Registrare i carichi
adattati riportati nelle Figura 4-17 e 4-18.
f) Confrontare i carichi adattati della Figura 4-16
con i valori presentati nella figura 4-15. Tra i due
valori riportati, utilizzare quello più basso come
valore adattato della figura 4-15. (Lo standard HI
richiede inoltre che i carichi della figura 4-15
vengano ridotti se i valori riportati nella figura
4-17 o 4-18 sono più bassi. Tuttavia Flowserve
non segue questo passo.)
g) Calcolare i carichi applicati nelle flange del corpo
secondo il sistema di coordinate riportato nella
figura 4-13. Le 12 forze e momenti possibili sono
Fxs, Fys, Fzs, Mxs, Mys, Mzs, Fxd, Fyd, Fzd,
Mxd, Myd e Mzd. Ad esempio, Fxd indica la
Forza in direzione "x" sulla flangia di scarico.
Mys indica il Momento sull'asse "y" sull'asse di
aspirazione.
h) Nella Figura 4-14 sono indicate le equazioni dei
criteri di accettazione. Per le pompe a giunto
lungo, devono essere soddisfatte le serie di
equazioni 1-5. Per le pompe in presa diretta e di
misura C, devono essere soddisfatte solo le serie
di equazioni 1 e 2.
i) Serie di equazioni 1. Ciascun carico applicato
viene diviso per il corrispondente valore adattato
della figura 4-15. Il valore assoluto di ciascun
rapporto deve essere inferiore o uguale a uno.