Pezzatura < 3mm – Retsch RM 200 Manuale d'uso
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20.02.2007
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Retsch GmbH Doc.Nr.I98.455.9999
Tenere presente che le caratteristiche e – di concerto
– anche la pericolosità del campione utilizzato
possono variare durante il procedimento di maci-
nazione.
È possibile la frantumazione e l'omogeneizzazione con l'RM
200 di quantità comprese fra ca. 10 ÷ 190 ml e pezzatura in
alimentazione max sino a 8 mm senza dispendio di energia
manuale.
La quantità di carico ideale dipende dal quantitativo di cam-
pione necessario nonché dalle caratteristiche delle sostanze da
macinare.
La scelta degli utensili di macinazione è funzione del materiale
campione e dell'analisi a seguire.
Svariati utensili di macinazione sono dotati di caratteristiche
differenziate: ad es. materiali costituenti, durezza o resistenza
all'abrasione.
Per risultati analitici attendibili, è opportuno selezionare l'u-
tensile di macinazione in modo tale che la frantumazione sia
esente da contaminazione.
In caso di dubbio fatevi consigliare.
Frantumazione, miscelazione, omogeneizzazione con
campioni di pezzatura < 3mm
Fig.16
Fig.17
Collegare l'RM 200 all'alimentazione elettrica,
accendere ed avviare l'unità.
Nel mortaio in rotazione il campione viene immesso
lentamente attraverso l'apertura di carico I. A tale
scopo si apre la copertura destra in plexiglas I.
Fig.16
Il pestello, che è disposto con assetto sfalsato
rispetto al centro del mortaio, preme – tramite il pre-
carico di molla ed il peso proprio – sul fondo del
mortaio e sul materiale in macinazione.
L'attrito risultante comporta la rotazione solidale del
pestello. Esso frantuma il materiale in macinazione
tramite pressione ed attrito. La pressione è rego-
labile mediante la manopola rotante G. Fig.16
Un raschiatore assicura che il materiale campione
venga raschiato dalla parete interna del mortaio, po-
sto in circolazione e di nuovo alimentato alla fessura
di macinazione interposta fra pestello e mortaio.
Questa alimentazione forzata assicura che l'intero
volume di campione sia correttamente miscelato e
che ciascuna particella venga costantemente immes-
sa al processo di macinazione ed omogeneizzazione.
Load Control e disconnessione del sicurezza
Il display del carico “Load Control” N, Fig.17 e 18
funge da orientamento per l'utilizzatore. Esso visua-
lizza su 6 stadi la sollecitazione del motore di aziona-
G
N
I