Canon EOS-1D C Manuale d'uso
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Le fotocamere EOS professionali
Canon sono costruite secondo
parametri rigorosi e sono progettate
per funzionare nelle situazioni più
difficili. Le guarnizioni resistenti alle
intemperie proteggono i pulsanti di
controllo e le connessioni da polvere
e umidità, mentre il corpo in lega di
magnesio garantisce resistenza senza
aggiungere peso.
Materiali sigillanti
Allineamento ad
alta precisione
delle guarnizioni
e struttura ad alta
densità
Qualità costruttiva superiore
Tecnologia fondamentale
La possibilità di scattare a
sensibilità ISO elevate: penso
sia proprio questo il vero
regalo della fotografia digitale
Il progetto "Postcards from America" è nato
qualche anno fa dalla collaborazione con
altri fotografi della Magnum. Ogni anno
ci incontriamo per discutere di quello che
fa l'agenzia e nominare i nuovi soci, ma
raramente abbiamo la possibilità di parlare
di idee creative. Alcuni di noi hanno deciso
di prendersi del tempo per farlo ed è nato
questo progetto.
Abbiamo scelto di intraprendere alcune
"missioni" fotografiche negli Stati Uniti,
e documentare diverse aree del paese.
La prima è stata nel sud-ovest, in viaggio
lungo la frontiera con il Messico. In
contrapposizione, abbiamo stabilito che la
seconda cartolina dovesse arrivare da un
solo luogo e la destinazione scelta è stata
Rochester.
Dieci di noi hanno trascorso là un paio
di settimane e molti ci sono ritornati.
Io, oramai, ci sono andato quattro
volte, osservando alcune delle aree
più svantaggiate, lontane solo qualche
chilometro dal centro della città. Le persone
vivono una realtà diversa: hanno redditi più
bassi, sono privi di diritto di voto e potere,
in una comunità ad alto tasso di violenza
e criminalità. Mi sono ritrovato attratto da
questo mondo.
Ho girato nei quartieri in maniere differenti,
qualche volta a piedi, altre volte insieme
alla polizia. Quando ho scattato questa
foto stavo facendo un giro con un autista
di autobus in pensione della chiesa battista
che continuava a fermarsi a parlare con le
persone che conosceva. Ho trascorso circa
un'ora con questa famiglia, parlando con
loro e scattando fotografie vicino alla facciata
della casa. Le due ragazzine che abitavano
lì stavano giocando all’interno e ogni tanto
si avvicinavano alla finestra: ho fatto la foto
proprio lì, mentre le guardavo, con la strada
dietro di me riflessa nel vetro. È un momento
fugace in un periodo di tempo lungo,
passato a catturare foto della loro abitazione.
Porto il mio kit in luoghi molto apri, e devo
dire che EOS 5D Mark III non mi ha mai
piantato in asso. Funzioni come la modalità
Scatto silenzioso sono molto innovative
per il tipo di lavoro che faccio. Mi consente
di disturbare meno: se sono in una stanza
con 10 ragazzi, cercando di osservare
quello che succede, il "rumore sordo" di
una fotocamera più grande sarebbe un
disastro. Molto di quello che faccio consiste
nell'essere premuroso e sensibile, e rendere
la mia presenza meno "aggressiva".
Poi c'è la possibilità di scattare usando
sensibilità ISO così elevate. Penso sia proprio
questo il vero regalo della fotografia digitale:
esplorare il buio e la notte e quello che prima
era invisibile.
Il fotogiornalista Paolo
Pellegrin fa parte della
prestigiosa agenzia
fotografica Magnum dal
2005. Le sue immagini
hanno vinto numerosi
riconoscimenti, tra cui
dieci World Press Photo e
la Robert Capa Gold Medal.
Paolo è stato elogiato per il
suo lavoro sulle conseguenze
dello tsunami giapponese
del 2011, e ha esposto in
un'importante mostra
retrospettiva a Parigi nel
2012.
Paolo Pelle
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CANON AMBA
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