Sony NAS-SC500PK Manuale d'uso

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NAS-SC500PK.IT.4-114-863-51(1)

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IT

1. Il Licenziatario può copiare e distribuire copie letterali

del codice sorgente completo della Libreria così come

viene ricevuto, con qualsiasi mezzo, a condizione che

riproduca chiaramente su ogni copia un’appropriata

nota per il copyright e per la mancanza di garanzia;

che mantenga intatti tutti i riferimenti a questa Licenza

e all’assenza di ogni garanzia; e che distribuisca una

copia di questa Licenza insieme alla Libreria.

Il Licenziatario può richiedere un pagamento per il

trasferimento fisico di una copia, e può anche, a propria

discrezione, offrire a pagamento una garanzia aggiuntiva.
2. Il Licenziatario può modificare la propria copia o le

copie della Libreria o qualsiasi sua parte, creando in

questo modo un’opera basata sulla Libreria, e copiare

o distribuire tali modifiche o tale opera secondo i

termini del precedente articolo 1, purché soddisfi in

aggiunta tutte le seguenti condizioni:

a) L’opera modificata deve essere a sua volta una

libreria software.

b) Il Licenziatario deve inserire nei file modificati una

chiara nota in cui si spieghi che ha cambiato il file

e riporti la data di ogni modifica.

c) Il Licenziatario conceda in licenza l’opera nella sua

interezza senza oneri ad ogni terza parte sotto i

termini di questa Licenza.

d) Se una funzionalità della Libreria modificata

implica che una funzione o una tabella dati

vengano forniti da un programma applicativo che

usa tale funzionalità, in casi diversi dal passaggio di

argomenti quando la funzionalità viene invocata,

allora il Licenziatario deve accertarsi al meglio

delle proprie possibilità che, nel caso l’applicazione

non fornisca tale funzione o tabella, la funzionalità

possa operare comunque ed esegua qualsiasi parte

della propria funzione abbia ancora senso.

Ad esempio, la funzione di una libreria per il calcolo

delle radici quadrate ha un fine ben determinato

indipendente dall’applicazione. Di conseguenza,

il comma 2d richiede che ogni funzione fornita

dall’applicazione o dalla tabella usata da tale funzione

debbano essere opzionali: qualora l’applicazione non le

fornisca, la funzione radice quadrata deve comunque

poter calcolare le radici quadrate.

Questi requisiti si applicano all’opera modificata nella

sua interezza. Se sezioni identificabili di quest’opera

non sono derivate dalla Libreria e possono essere

ragionevolmente considerate indipendenti e opere

separate in quanto tali, allora questa Licenza, e i

suoi termini, non si applicano a quelle sezioni che

vengano distribuite come opere separate. Ma quando

tali sezioni sono distribuite in blocco come parte

di un’opera basata sulla Libreria, la distribuzione

dell’opera completa deve essere effettuata sotto i

termini di questa Licenza, i cui permessi per successivi

licenziatari si estendono all’opera completa, e quindi

ad ogni sua parte, indipendentemente da chi l’abbia

scritta.

Così l’intento di questa sezione non è quello di accampare

o contestare alcun diritto su opere scritte interamente dal

Licenziatario; piuttosto, l’intento è quello di esercitare il

diritto al controllo della distribuzione di lavori derivati o

collettivi basati sulla Libreria in questione.

In aggiunta, la semplice aggregazione con la Libreria

di un’altra opera non basata sulla Libreria (o anche

con un’opera basata sulla Libreria) su un mezzo di

memorizzazione o distribuzione non implica che l’altra

opera ricada nell’ambito di questa Licenza.
3. Il Licenziatario può decidere di applicare a una copia

della Libreria i termini dell’ordinaria Licenza Pubblica

Generica GNU (GNU GPL) al posto di questa

Licenza. Per farlo, deve cambiare tutti i riferimenti a

questa Licenza, in modo che si riferiscano all’ordinaria

Licenza Pubblica Generica GNU versione 2, anziché

a questa Licenza. Se dovesse essere pubblicata una

versione della Licenza Pubblica Generica GNU

successiva alla 2, volendo si può specificare questa

nuova versione. Il Licenziatario non deve apporre

alcun altro cambiamento a queste note.

Una volta operato questo cambiamento su una

determinata copia, esso diviene irreversibile per tale copia

e la Licenza Pubblica Generica GNU si applica a tutte le

successive copie e opere derivate create a partire da tale

copia.
Questa opzione torna utile qualora il Licenziatario intenda

copiare parte del codice della Libreria in un programma

che non è una libreria.
4. Il Licenziatario può copiare e distribuire la Libreria

(o parti o derivati di essa, come espresso dall’articolo

2) sotto forma di codice oggetto o eseguibile secondo

i termini dei precedenti articoli 1 e 2, a condizione

che il Licenziatario alleghi il corrispondente codice

sorgente completo, in formato leggibile dal calcolatore,

distribuito secondo quanto stabilito dagli articoli 1 e 2

su un mezzo comunemente utilizzato per lo scambio

di software.

Nel caso la distribuzione di codice oggetto dovesse

avvenire tramite accesso alla copia da un determinato

luogo, allora l’offerta di analogo accesso per copiare il

codice sorgente dal medesimo luogo soddisfa il requisito

di distribuzione del codice sorgente, anche se terze parti

non sono obbligate a copiare il sorgente insieme al codice

oggetto.
5. Un programma che non contenga alcun derivato di

nessuna porzione della Libreria, ma è progettato per

lavorare con la Libreria attraverso compilazione o

collegamento con questa, viene definito “un’opera che

usa la Libreria”. Tale opera, isolata, non è derivata dalla

Libreria, e pertanto ricade al di fuori dell’ambito di

questa Licenza.

Tuttavia, collegando “un’opera che usa la Libreria” con

quest’ultima si crea un eseguibile che è derivato dalla

Libreria stessa (poiché ne contiene delle parti), piuttosto

che “un’opera che usa la Libreria”. Di conseguenza, il

codice eseguibile è coperto da questa Licenza. L’articolo

6 illustra i termini per la distribuzione di questo tipo di

eseguibili.

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