VEGA VEGAPULS 45 Profibus PA Manuale d'uso

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VEGAPULS 42, 44 e 45 – Profibus PA

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Visualizzazione della curva di linearizzazione del
serbatoio

Descrizione dell'apparecchio

Il software VEGA-VVO sfrutta tutte le
funzionalità dei sensori VEGA ed è in grado
di eseguire, se necessario, l’aggiornamento
completo del software del sensore. Per
comunicare con i sensori Profibus deve
essere corredato di una scheda d’interfaccia
Profibus-Master-Class 2 o dell’interfaccia
VEGACONNECT 3.

Il PC con scheda d’interfaccia Profibus può
essere collegato in un qualsiasi punto del bus
DP con il cavo RS 485-Profibus.

Con il cavo di adattamento che esce dal
VEGACONNECT 3, il PC può essere
collegato direttamente al sensore, con lo
stesso connettore utilizzabile dal display
remoto.

I dati di taratura e di parametrizzazione
possono essere memorizzati nel PC col VVO
e protetti con la parola chiave.Tutte le
impostazioni possono poi essere trasmesse
velocemente ad altri sensori.

Il software di servizio VVO viene molto
spesso installato come tool su una stazione
di engineering o di controllo. Il VVO accede
poi direttamente al bus attraverso la scheda
d’interfaccia (per es. della Softing) come Ma-
ster-Class 2, passa dal livello DP al livello PA
attraverso l’accoppiatore/convertitore ed infine
si estende a tutti i sensori VEGA.

Il collegamento del sensore al sistema Profibus
necessita, come abbiamo detto, di un file
principale (GSD). Per procedere alla
calibrazione é anche necessario disporre,
nella maggior parte dei casi, non solo del
software di servizio specifico di ogni sensore,
ma anche della cosidetta EDD (Electronic
Device Description) relativa ad ogni sensore.
Ciò non vale per il VVO, che è in grado di
comunicare in ogni momento con tutti i
sensori VEGA, con ogni protocollo, HART
(4 .. 20) o VBUS, senza una particolare
banca dati. In questo modo l’operatore
dispone di un software di servizio
indipendente dal costruttore.

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