JLG X23J Operator Manual Manuale d'uso

Pagina 155

Advertising
background image

151

Se la condizione lo consente, prima di abbandonare l’area, la persona che ha identificato per
prima il problema deve accertarsi se è presente un cortocircuito esterno e rimuoverlo il
prima possibile. Dopo che il cortocircuito è stato rimosso la cella inizierà a raffreddarsi. Tut‑
tavia l’area deve rimanere sgombra fino a che la cella si sia riportata a temperatura ambiente
e sia stata rimossa dall’area. La temperatura della cella deve essere controllata periodicamen‑
te con una sonda esterna remota tipo sensore agli infrarossi. Se la cella continua a rimanere
calda allora è necessario valutare l’esecuzione delle seguenti azioni.

• Equipaggiamento minimo richiesto:

Sonda di temperatura ad infrarossi

‑ Occhiali di sicurezza
‑ Casco con visiera facciale ad alta resistenza di impatto
‑ Pinze non conduttive
‑ Protezione per mani, braccia e corpo

• Procedura
‑ Evacuare l’area non appena sia accertata l’anomalia di temperatura di una cella.
‑ Controllare periodicamente la temperatura della cella con la sonda remota per le
prime due ore oppure fino a che non avvenga uno dei seguenti casi:
► La cella inizia a raffreddarsi

► La cella sfiata

► La cella esplode
‑ Se la cella inizia a raffreddarsi controllare la temperatura ogni ora fino a che no si sia
raggiunta la temperatura ambiente.
‑ Se non è disponibile un sensore di temperatura non maneggiare la cella per un mini‑
mo di 24 ore.
‑ Rimuovere la cella dall’area di lavoro quando si è raggiunta la temperatura ambiente e
tornare alle operazioni di normalità.
‑ Smaltire la cella in base alla normativa vigente nel luogo per le merci pericolose.
‑ Le procedure nei casi di sfiato o esplosione saranno esaminati nei paragrafi qui di
seguito.

7.26.3.2 Procedura per la manipolazione di celle che abbiano sfiatato

In condizioni normali una cella non presenta perdite o sfiati, tuttavia una cella può sfiatare o
rilasciare sostanze se si raggiunge la temperatura critica o se si rompe la guarnizione di pro‑
tezione in vetrometallo per effetto di severe condizioni meccaniche.
La severità del rilascio conseguente allo sfiato va da una leggera perdita intorno alla guarni‑
zione fino ad un violento rilascio di materiale attraverso lo sfiato. In alcuni casi se la cella
non risulta bloccata può comportarsi come un proiettile.
L’elettrolita contenuto nella cella può causare irritazioni molto gravi alle vie respiratorie, agli
occhi ed alla pelle. In aggiunta a questo, lo sfiato può determinare l’emissione di vapori forte‑
mente corrosivi in ambiente di lavoro. In questo caso devono essere disponibili tutti i dispo‑
sitivi di protezione idonei a limitare l’esposizione a vapori tossici.

PIATTAFORMA DI SOLLEVAMENTO A BRACCIO MODELLO X23J

JLG

X23JR0410312

Advertising