HP Smart array modulare HP StorageWorks 2000fc G2 - Manuale (Pagina 42)

42 Prima configurazione di un sistema
Uso di Provisioning guidato
Tramite la procedura Provisioning guidato è possibile creare un disco virtuale con dei volumi e associare i
volumi agli host. La procedura guidata consta di diversi passaggi che vengono evidenziati nella parte
inferiore del pannello man mano che vengono completati. L'ultimo passaggio richiede di confermare le
modifiche prima di applicarle. Se la procedura guidata viene annullata, le modifiche non vengono
applicate.
Per utilizzare la procedura guidata, nel pannello Visualizzazione configurazione, fare clic con il pulsante
destro del mouse sul sistema, selezionare Procedure guidate > Provisioning guidato, quindi seguire i
prompt online per specificare le impostazioni di base descritte di seguito. Per ulteriori informazioni su tali
impostazioni, consultare la Guida in linea.
• Il nome del disco virtuale e il livello RAID appropriato per il livello di tolleranza di errore richiesta dai
dati del disco virtuale. Selezionando RAID-10 o RAID-50, è possibile selezionare il numero di dischi
virtuali secondari da utilizzare.
• I dischi da includere nel disco virtuale. La tabella specifica il numero minimo e massimo di dischi da
selezionare. È possibile selezionare solo i dischi disponibili.
• Il numero e le dimensioni dei volumi da creare nel disco virtuale. Per impostazione predefinita, il nuovo
disco virtuale dispone di un volume. È possibile modificare il numero dei volumi e, opzionalmente,
anche le dimensioni predefinite e il nome di base per i volumi. Per rimandare la creazione dei volumi,
è possibile impostare il numero di volumi su zero.
• La mappatura predefinita non concede a tutti gli host l'accesso ai volumi.
Testing della configurazione
Per determinare se il sistema è pronto o meno per l'uso, testare la configurazione come descritto di
seguito:
1. Utilizzando l'utility SMU, fare clic con il pulsante destro del mouse sul disco virtuale, quindi selezionare
Visualizza > Panoramica.
2. Dall'host dati:
b. Creare un file system sul volume.
c. Verificare che sia possibile accedere al volume mappato e che le dimensioni del volume
visualizzate sull'host dati corrispondano a quelle visualizzate nell'interfaccia SMU.
d. Verificare che sia possibile scrivere dati sul volume.
Se i test descritti sopra hanno esito positivo, significa che il sistema è pronto per essere utilizzato.
3. Opzionalmente, disinstallare il volume ed eliminare i dischi virtuali per prova.
Disconnessione dall'utility SMU
Se non si effettua la disconnessione dall'utility SMU dopo che si è finito di utilizzarla, risulta impossibile
per altri utenti manage accedere allo stesso modulo controller; inoltre, l'indirizzo IP dell'utente rimane
connesso per 30 minuti (impostazione predefinita per il timeout di disconnessione automatica).
1. Fare clic su Disconnetti nell'angolo superiore destro.
Viene visualizzata la finestra di dialogo Richiesta disconnessione.
2. Fare clic su Disconnetti.