5 architettura del bus – VEGA VEGAPULS 43 Profibus PA Manuale d'uso

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VEGAPULS 43 – Profibus PA

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Collegamento elettrico

4.5 Architettura del bus

La scelta del sensore é determinata dalle
condizioni di processo e d’installazione,
nonché dalle esigenze poste dal sistema di
controllo di processo.

I sensori radar Profibus VEGAPULS 43 sono
idonei all’impiego in ambiente Profibus PA. In
questi sensori é implementato il profilo 3. Un
sistema di misura é costituito da uno o più
sensori, da una o più interfacce di
conversione/accoppiamento e da un master,
per es. un PLC S7 con interfaccia Profibus o
un sistema di controllo di processo con Profi-
bus DP-Master-Slot. L’unità di elaborazione,
per es. il PLC, converte i segnali digitali di
misura, proporzionali al livello, attraverso
molteplici elaborazioni e li interpreta secondo
le esigenze di processo.

Nelle pagine successive trovate lo schema
dell’architettura del bus.

Il sistema di automazione, come Master-Class
1, é interessato al controllo completo del bus.
Legge ciclicamente tutti i segnali e, in base
alle esigenze, distribuisce messaggi alle
unità collegate (per es. sensori). E’ inoltre
possibile collegare al DP-Bus ulteriori sistemi
master (per es. programmi di visualizzazione
o tool di servizio). Questi sistemi lavorano in
modo asincrono come unità Master-Class 2 e
sono in grado di leggere e distribuire
messaggi, esattamente come il sistema Ma-
ster-Class 1.

Non é possibile alimentare il DP-Bus
attraverso il circuito del segnale, mentre una
caratteristica del PA-Bus é l’alimentazione
attraverso il bus. Entrambi i sistemi DP e PA
necessitano almeno di un cavo bifilare
schermato. Il DP-Bus può inoltre condurre
fino a otto fili (schermati), attraverso i quali
possono passare anche le linee di
alimentazione.

Ogni unità del bus deve avere un indirizzo.
L’indirizzamento é esteso a entrambi i livelli
del bus. Un sistema Profibus DP può essere
costituito al massimo da 126 unità, comprese
tutte quelle facenti parte del livello PA. In
pratica il computer Master-Class 1 riceve
l’indirizzo 1 e i computer Master-Class 2
ricevono gli indirizzi da 10 a 20. Gli slave o le
unità ricevono poi gli indirizzi da 21 a 126. Ad
un accoppiatore/convertitore PA del livello
Profibus PA é possibile collegare al massimo
32 sensori.

Ambiente Ex

In ambiente Ex é necessario utilizzare
sensori PA a sicurezza intrinseca (EEx ia)
con interfaccia Ex di accoppiamento/
conversione. Il numero di sensori PA
collegabili all’interfaccia Ex o non Ex dipende
fondamentalmente dal fabbisogno energetico
dei sensori e dall’energia messa a
disposizione dall’interfaccia stessa.
Interfacce di accoppiamento/conversione per
ambienti EEx ia forniscono una corrente di
90 … 110 mA. Il numero dei sensori risulta da
questa somma:
- corrente base di tutti i sensori
- più segnale di comunicazione 9 mA
- più corrente di dispersione di tutti i sensori
- più una opportuna corrente di riserva (ca.

10 mA)

Secondo la specifica Profibus la corrente
base minima é pari a 10 mA. I sensori VEGA-
Profibus assorbono costantemente una
corrente di base di 10 mA e non sono
soggetti a dispersioni: in ambiente Ex
l’intefaccia può quindi gestire fino a 10
sensori.

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