EVCO EPK4BHQ1AH Manuale d'uso

C-pro 3 node kilo+ - controllori programmabili

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EVCO S.p.A. | Codice 104CP3NKPI103 | Pag. 1 di 2 | PT 46/14

c-pro 3 NODE kilo+ - Controllori programmabili

I

ITALIANO

IMPORTANTE
Leggere attentamente questo documento prima dell’installazione e prima dell’uso del dispositivo e seguire tutte le avverten-
ze; conservare questo documento con il dispositivo per consultazioni future.
Per ulteriori informazioni consultare il manuale hardware.

Il dispositivo deve essere smaltito secondo le normative locali in merito alla raccolta delle apparecchiature
elettriche ed elettroniche.

1

INTRODUZIONE

1.1

Introduzione

c-pro 3 NODE kilo+ è una gamma di controllori programmabili per applicazioni appartenenti al settore della refrigerazione e
dell’aria condizionata.
I controllori dispongono di un considerevole numero di ingressi e di uscite; consentono di realizzare una rete flessibile,
modulare ed espandibile di dispositivi di controllo.
La varietà di porte di comunicazione disponibili (di tipo RS-485, CAN, USB ed Ethernet) e di protocolli di comunicazione
supportati favoriscono l’integrazione dei dispositivi in sistemi.
Il software applicativo può essere realizzato con l’ambiente di sviluppo per controllori programmabili UNI-PRO 3.

2

DESCRIZIONE

3.2

Installazione

L’installazione è prevista su guida DIN 35,0 x 7,5 mm (1,377
x 0,295 in) o 35,0 x 15,0 mm (1,377 x 0,590 in), in un
quadro di controllo.
Per installare i dispositivi operare nel modo indicato nel
seguente disegno.

Per installare nuovamente i dispositivi premere prima a fondo
la clip della guida DIN.
3.3

Avvertenze per l’installazione

-

accertarsi che le condizioni di lavoro del dispositivo (tem-
peratura di impiego, umidità di impiego, ecc.) rientrino
nei limiti riportati; si veda il capitolo “DATI TECNICI”

4

COLLEGAMENTO ELETTRICO

4.1

Connettori

Il seguente disegno illustra i connettori dei dispositivi.

AI6

ingresso analogico 6, impostabile via parametro di
configurazione per sonde PTC, NTC o Pt 1000

GND

massa ingressi analogici

+5V

alimentazione trasduttori raziometrici 0-5 V (5 VDC)

+24V alimentazione trasduttori 0-20 mA, 4-20 mA e

0-10 V (24 VAC)

DIGITAL INPUTS
Ingressi digitali.

Parte Significato

DI1

ingresso digitale 1 (24 VAC/DC, 50/60 Hz o 2 KHz
optoisolato); la frequenza può essere impostata con
l’ambiente di sviluppo UNI-PRO 3

DI2

ingresso digitale 2 (24 VAC/DC, 50/60 Hz o 2 KHz
optoisolato); la frequenza può essere impostata con
l’ambiente di sviluppo UNI-PRO 3

DI3

ingresso digitale 3 (24 VAC/DC, 50/60 Hz optoisolato)

DI4

ingresso digitale 4 (24 VAC/DC, 50/60 Hz optoisolato)

DI5

ingresso digitale 5 (24 VAC/DC, 50/60 Hz optoisolato)

COM

comune ingressi digitali

DIGITAL INPUTS
Ingressi digitali.

Parte Significato
COM1 comune ingressi digitali

DI6

ingresso digitale 6 (24 VAC/DC, 50/60 Hz optoisolato)

DI7

ingresso digitale 7 (24 VAC/DC, 50/60 Hz optoisolato)

DI8

ingresso digitale 8 (24 VAC/DC, 50/60 Hz optoisolato)

DI9

ingresso digitale 9 (24 VAC/DC, 50/60 Hz optoisolato)

DI10 ingresso digitale 10 (24 VAC/DC, 50/60 Hz

optoisolato)

DI11 ingresso digitale 11 (24 VAC/DC, 50/60 Hz

optoisolato)

DI12 ingresso digitale 12 (24 VAC/DC, 50/60 Hz

optoisolato)

DI13 ingresso digitale 13 (24 VAC/DC, 50/60 Hz

optoisolato)

COM1 comune ingressi digitali

ANALOG OUTPUTS
Uscite analogiche.

Parte Significato

GND

massa uscite analogiche

AO1

uscita analogica 1, impostabile via parametro di con-
figurazione per PWM o 0-10 V

AO2

uscita analogica 2, impostabile via parametro di con-
figurazione per PWM o 0-10 V

NO5

contatto normalmente aperto uscita digitale 5
(relè elettromeccanico da 3 A res. @ 250 VAC)

NO6

contatto normalmente aperto uscita digitale 6
(relè elettromeccanico da 3 A res. @ 250 VAC)

CO7

comune uscita digitale 7

NO7

contatto normalmente aperto uscita digitale 7
(relè elettromeccanico da 3 A res. @ 250 VAC)

NC7

contatto normalmente chiuso uscita digitale 7

CO8

comune uscita digitale 8

NO8

contatto normalmente aperto uscita digitale 8
a seconda del modello:
-

relè elettromeccanico da 3 A res. @ 250 VAC

-

comando per relè allo stato solido da
24 VAC/DC, 600 mA max

CO9

comune uscita digitale 9

NO9

contatto normalmente aperto uscita digitale 9
a seconda del modello:
-

relè elettromeccanico da 3 A res. @ 250 VAC

-

comando per relè allo stato solido da
24 VAC/DC, 600 mA max

CO10 comune uscita digitale 10
NO10 contatto normalmente aperto uscita digitale 7

(relè elettromeccanico da 3 A res. @ 250 VAC)

CO11 comune uscita digitale 11
NO11 contatto normalmente aperto uscita digitale 11

(relè elettromeccanico da 3 A res. @ 250 VAC)

NC11 contatto normalmente chiuso uscita digitale 11

CAN/RS-485
Porte RS-485 MODBUS slave, RS-485 MODBUS master/
slave e CAN CANBUS.
Il protocollo di comunicazione della porta RS-485 MODBUS
master/slave può essere impostato con l’ambiente di svi-
luppo UNI-PRO 3.

Parte Significato
CAN+ polo positivo porta CAN CANBUS

CAN- polo negativo porta CAN CANBUS

GND

massa porte RS-485 MODBUS slave, RS-485
MODBUS master/slave e CAN CANBUS

A1/+ polo positivo porta RS-485 MODBUS master/sla-

ve

B1/-

polo negativo porta RS-485 MODBUS master/sla-
ve

A2/+ polo positivo porta RS-485 MODBUS slave

B2/-

polo negativo porta RS-485 MODBUS slave

USB
USB port.

ETHERNET
Porta Ethernet MODBUS TCP, Web Server.

4.2

Inserimento della resistenza di terminazio-
ne della porta CAN CANBUS

Per inserire la resistenza di terminazione della porta CAN
CANBUS, posizionare il microinterruttore 3 nella posizione
ON.

4.3

Inserimento della resistenza di terminazio-
ne della porta RS-485 MODBUS master/sla-
ve

Per inserire la resistenza di terminazione della porta RS-
485 MODBUS master/slave, posizionare il microinterruttore
2 nella posizione ON.

4.4

Inserimento della resistenza di terminazio-
ne della porta RS-485 MODBUS slave

Per inserire la resistenza di terminazione della porta RS-
485 MODBUS slave, posizionare il microinterruttore 1 nel-
la posizione ON.

4.5

Polarizzazione della porta RS-485 MODBUS
master/slave

I dispositivi sono in grado di polarizzare la porta RS-485
MODBUS master/slave; la polarizzazione può essere impo-
stata via parametro di configurazione.

3

DIMENSIONI E INSTALLAZIONE

3.1

Dimensioni

Il seguente disegno illustra le dimensioni dei dispositivi (8 moduli DIN); le dimensioni sono espresse in mm (in).

2.1

Descrizione

Il seguente disegno illustra l’aspetto dei dispositivi.

La seguente tabella illustra il significato delle parti dei
dispositivi.

Parte Significato

1

uscite digitali K1 e K2

2

uscite digitali K3, K4, K5 e K6

3

uscita digitale K7

4

porta Ethernet MODBUS TCP, Web Server

5

uscita digitale K11

6

visualizzatore e tastiera (non disponibile nelle
versioni cieche)

7

ingressi digitali 1... 5

8

uscite analogiche 1... 3

9

porta USB

10

ingressi analogici 1... 6

11

micro switch per l’inserimento della termina-
zione della porta CAN CANBUS, della porta
RS-485 MODBUS master/slave e della porta
RS-485 MODBUS slave

12

porte RS-485 MODBUS slave, RS-485 MODBUS
master/slave e CAN CANBUS

13

alimentazione

14

ingressi analogici 7... 10 e uscite analogiche
4... 6

15

ingressi digitali 6... 13

16

LED di segnalazione

Per rimuovere i dispositivi rimuovere prima eventuali
morsettiere estraibili a vite inserite nella parte bassa, quindi
operare sulla clip per la guida DIN con un cacciavite nel modo
indicato nel seguente disegno.

-

non installare il dispositivo in prossimità di fonti di calore
(resistenze, condotti dell’aria calda, ecc.), di apparecchi
con forti magneti (grossi diffusori, ecc.), di luoghi sog-
getti alla luce solare diretta, pioggia, umidità, polvere
eccessiva, vibrazioni meccaniche o scosse

-

in conformità alle normative sulla sicurezza, la protezio-
ne contro eventuali contatti con le parti elettriche deve
essere assicurata mediante una corretta installazione del
dispositivo; tutte le parti che assicurano la protezione
devono essere fissate in modo tale da non poter essere
rimosse senza l’aiuto di un utensile.

4.2

Significato dei connettori

Le seguenti tabelle illustrano il significato dei connettori dei
dispositivi.
Per ulteriori informazioni si veda il capitolo “DATI TECNICI”.

POWER
Alimentazione dispositivo (24 VAC/DC non isolata).
Se il dispositivo viene alimentato in corrente continua, sarà
necessario rispettare la polarità della tensione di alimentazio-
ne.
Se il dispositivo è collegato a una rete di dispositivi, sarà
necessario che:
-

le alimentazioni dei dispositivi che compongono la rete
siano tra loro galvanicamente isolate

-

la fase che alimenta il dispositivo sia la stessa che ali-
menta tutti i dispositivi che compongono la rete.

Parte Significato

AC/+ alimentazione dispositivo:

-

se il dispositivo viene alimentato in corrente al-
ternata, collegare la fase

-

se il dispositivo viene alimentato in corrente
continua, collegare il polo positivo

AC/-

alimentazione dispositivo:
-

se il dispositivo viene alimentato in corrente
alternata, collegare il neutro

-

se il dispositivo viene alimentato in corrente
continua, collegare il polo negativo

ANALOG INPUTS
Ingressi analogici.

Parte Significato

GND

massa ingressi analogici

AI1

ingresso analogico 1, impostabile via parametro di
configurazione per sonde PTC, NTC, Pt 1000,
trasduttori 0-20 mA, 4-20 mA, 0-5 V raziometrici o
0-10 V

AI2

ingresso analogico 2, impostabile via parametro di
configurazione per sonde PTC, NTC, Pt 1000,
trasduttori 0-20 mA, 4-20 mA, 0-5 V raziometrici o
0-10 V

AI3

ingresso analogico 3, impostabile via parametro di
configurazione per sonde PTC, NTC, Pt 1000,
trasduttori 0-20 mA, 4-20 mA, 0-5 V raziometrici o
0-10 V

AI4

ingresso analogico 4, impostabile via parametro di
configurazione per sonde PTC, NTC o Pt 1000

AI5

ingresso analogico 5, impostabile via parametro di
configurazione per sonde PTC, NTC o Pt 1000

AO3

uscita analogica 3, impostabile via parametro di con-
figurazione per 0-20 mA, 4-20 mA o 0-10 V

ANALOG INPUTS / OUTPUTS
Ingressi e uscite analogiche.

Parte Significato

GND

massa ingressi e uscite analogiche

AI7

ingresso analogico 7, impostabile via parametro di
configurazione per sonde PTC, NTC, Pt 1000,
trasduttori 0-20 mA, 4-20 mA, 0-5 V raziometrici o
0-10 V

AI8

ingresso analogico 8, impostabile via parametro di
configurazione per sonde PTC, NTC, Pt 1000,
trasduttori 0-20 mA, 4-20 mA, 0-5 V raziometrici o
0-10 V

AI9

ingresso analogico 9, impostabile via parametro di
configurazione per sonde PTC, NTC, Pt 1000,
trasduttori 0-20 mA, 4-20 mA, 0-5 V raziometrici o
0-10 V

AI10 ingresso analogico 10, impostabile via parametro di

configurazione per sonde PTC, NTC o Pt 1000

GND

massa ingressi e uscite analogiche

AO4

uscita analogica 4, impostabile via parametro di con-
figurazione per 0-20 mA, 4-20 mA o 0-10 V

AO5

uscita analogica 5, per 0-10 V

AO6

uscita analogica 6, per 0-10 V

DIGITAL OUTPUTS
Uscite digitali.

Parte Significato

CO1

comune uscita digitale 1

NO1

contatto normalmente aperto uscita digitale 1
a seconda del modello:
-

relè elettromeccanico da 3 A res. @ 250 VAC

-

comando per relè allo stato solido da
24 VAC/DC, 600 mA max

CO2

comune uscita digitale 1

NO2

contatto normalmente aperto uscita digitale 2
a seconda del modello:
-

relè elettromeccanico da 3 A res. @ 250 VAC

-

comando per relè allo stato solido da
24 VAC/DC, 600 mA max

CO3-6 comune uscite digitali 3... 6

NO3

contatto normalmente aperto uscita digitale 3 (relè
elettromeccanico da 3 A res. @ 250 VAC)

NO4

contatto normalmente aperto uscita digitale 4 (relè
elettromeccanico da 3 A res. @ 250 VAC)

17

uscite digitali K8 e K9

18

uscita digitale K10

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