ZOLL M Series Defibrillator Rev B ETCO2 - Manuale (Pagina 4)

G UIDA ALL ’ USO DEL SISTEMA M S ERIES - I NSERTO DELL ’ OPZIONE
EtCO
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Considerazioni sulla sicurezza
AVVERTENZE
Generali
• Prima di utilizzare l’opzione di monitoraggio
di EtCO
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, leggere attentamente la Guida all’uso
del sistema M Series e le presenti
istruzioni operative.
• L’opzione EtCO
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M Series deve essere utilizzata
esclusivamente da personale qualificato.
• L’opzione EtCO
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M Series NON deve essere
impiegata per monitorare l’apnea.
• NON immergere il dispositivo M Series, i cavi paziente
o i sensori in acqua, solventi o soluzioni detergenti.
• Se esistono dubbi riguardo all’accuratezza dei valori,
controllare innanzi tutto i segni vitali del paziente con
un metodo alternativo, quindi verificare il corretto
funzionamento dell’opzione EtCO
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M Series.
• Se si verifica una condizione di allarme mentre
gli allarmi sono sospesi, le relative indicazioni
saranno fornite solo da messaggi visivi e simboli;
non verranno emessi segnali acustici.
• Per garantire la sicurezza del paziente, la presa di
uscita ECG e modem (se presente) devono essere
collegati ad altre apparecchiature solo con circuiti
galvanicamente isolati.
• Livelli elevati di ossigeno, ossido nitroso o agenti
alogenati presenti nei gas respiratori possono
ridurre l’accuratezza delle misurazioni effettuate
con l’opzione M Series EtCO
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. Attivare la
compensazione dell’ossigeno solo se vengono
introdotti livelli di O
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superiori al 60%. Usare la
compensazione dell’ossido nitroso solo se si
introduce N
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O nel circuito respiratorio. La presenza
di una concentrazione di desflurano superiore al 5%
può provocare un bias positivo del valore
dell’anidride carbonica fino a 3 mmHg.
• NON usare il modulo LoFlo in pazienti che non siano
in grado di tollerare il prelievo di 50 mL/min di gas
dal circuito di ventilazione.
• Disporre con cura i cavi e i tubi per il campionamento
dei gas per evitare che possano impigliarsi
o addirittura strangolare il paziente.
• Non toccare il letto, il paziente o altre
apparecchiature collegate al paziente durante la
defibrillazione per evitare gravi shock. Impedire che
le parti scoperte del corpo del paziente entrino in
contatto con oggetti metallici come la struttura del
letto, perché potrebbero crearsi percorsi pericolosi
per la corrente di defibrillazione.
Sensori e accessori CAPNOSTAT 3 e LoFlo
• Verificare sempre l’integrità del circuito di
ventilazione del paziente dopo aver inserito
l’adattatore per vie aeree mainstream o
sidestream controllando la forma d’onda della
CO
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(capnogramma) sul monitor.
• NON usare i sensori CAPNOSTAT 3 o LoFlo
in presenza di anestetici infiammabili o di altri
gas infiammabili.
• Non cercare di aprire il sensore per evitare un
possibile shock elettrico. Affidare le operazioni
di manutenzione a personale qualificato.