X-Treme Audio Monitor Line - Manuale (Pagina 6)

MONITOR LINE
La connessione remota alla rete può essere utilizzata per modificare
l’audio dei diffusori collegati in rete in due modi:
a) caricando un file rilasciato da X-Treme di tipo
.dfa, per attuare una
diversa impostazione del suono di base (aggiornamenti o utilizzo in
configurazioni diverse dalla configurazione base).
b) apportando delle modifiche ai parametri audio disponibili nel pan-
nello a video. Sono disponibili una funzione di mute, un guadagno,
un equalizzatore parametrico a 8 bande più due filtri di shelving
e due tagli agli estremi di banda, un volume per ognuno dei due
canali della bi-amplificazione e un delay. Tutte queste modifiche
sono da considerarsi come aggiuntive rispetto al suono di base
(sia esso impostato sul preset A o B), e si attivano ponendo in
“ON” lo
switch 2, presente sul retro. In ogni momento, azionando
detto switch, si attiverà la modifica audio corrispondente allo sta-
tus del pannello software, durante la connessione, o, se non si è
connessi, allo status presente sul pannello software all’atto dell’ul-
tima disconnessione. È ovviamente possibile salvare un file (
.dse)
contenente tali impostazioni audio come anche crearle in modalità
off-line.
Lettura della
posizione dello
switch 1 sul
pannello posteriore
Lettura della
posizione dello
switch 2 sul
pannello posteriore
L’equalizzatore grafico consente di impostare equalizzazioni di tipo
notch, per controllare l’effetto Larsen in modo mirato sul tipo di mi-
crofoni utilizzati. I due preset selezionabili tramite hardware switch
sono analoghi tra loro, a meno del taglio passa alto, che nel preset
“B” è più selettivo (taglio a 90 Hz), e dunque adatto per un utilizzo
prettamente vocale o in presenza di subwoofer.
La connessione permette anche la lettura di dati importanti come lo
storico della temperatura degli amplificatori e degli interventi di prote-
zione e di impostare uno spegnimento automatico dell’amplificatore
o arrestarlo manualmente.
Per esportare il log di tali dati sarà sufficiente cliccare il tasto destro
nei riquadri dei grafici per poi “incollarli” in un file.
6.2 Sensibilità
La sensibilità dei monitor amplificati X-Treme è fissata a 4 dBu, inten-
dendo a 0 dB il volume software e flat gli equalizzatori.
6.3 Limitatori
La bi-amplificazione dei monitor attivi X-Treme XTMON12/A e
XTMON15/A, da 800+800 W (class D digital) è largamente sovra-
dimensionata rispetto alla potenza RMS tollerata dai trasduttori da
essi alimentati. Ciò garantisce la massima resa dinamica, ovvero la
riproduzione fedele di picchi di segnale che non hanno il potere di
danneggiare i trasduttori. Di conseguenza, vengono utilizzati dei limi-
tatori per evitare, al contrario, che potenze così alte vengano inviate
ai trasduttori su tempi prolungati. Per ottenere il massimo SPL senza
compromettere la qualità dinamica del segnale, la luce rossa che
segnala la limitazione si deve accendere in modo intermittente.
6.4 Preset
Per l’amplificazione esterna con processore XTDP, X-Treme rilascia
dei file con estensione
.dfa (Device Factory Settings) da caricare sui
processori XTDP tramite rete XT-NET, nelle diverse versioni con o
senza subwoofer. Per utilizzarli è necessario effettuare i corretti col-
legamenti tra le uscite del processore ed i canali di amplificazione:
a tal fine si consulti la documentazione fornita con il processore
stesso. Per le versioni attive altri file .dfa (ma non compatibili con il
processore XTDP) vengono rilasciati per essere caricati direttamente
sui monitor tramite la rete XT-NET. Tutti i preset sono scaricabili dal
sito www.x-tremeaudio.com, in cui si trova esclusivamente l’ultima
versione aggiornata.
6/7