Toshiba Portege M400 (3G) - Manuale (Pagina 235)

Manuale utente D-3
TOSHIBA RAID
■ Utilizzare solo unità disco rigido supportate dal computer. Il
funzionamento corretto non è garantito con altre unità disco rigido.
■ I seguenti tipi di applicazioni potrebbero non funzionare correttamente:
■ Applicazioni che accedono direttamente all'hardware e
leggono/scrivono sul disco rigido.
■ Sistemi operativi, ad esempio Linux, che eseguono applicazioni che
leggono/scrivono sul disco rigido.
■ Menu di avvio
Quando sono collegati due dischi rigidi, è possibile scegliere quale
disco rigido avviare dal menu di avvio. Tuttavia, se si utilizza una
configurazione RAID, i due dischi rigidi vengono riconosciuti come una
sola unità e la configurazione del menu di avvio non cambia,
indipendentemente dal disco selezionato.
■ Se si utilizza una configurazione RAID-1 (mirroring), la capacità del
disco rigido supplementare deve essere uguale o superiore a quella
del disco rigido esistente.
■ I dischi rigidi utilizzati nella configurazione RAID non devono essere
estratti e utilizzati in altri computer.
■ Se si utilizza una configurazione RAID-1 (mirroring), il sistema
operativo riconosce la capacità disco minore.
Ad esempio, se si utilizzano un disco da 60 GB e uno da 80 GB nella
configurazione mirroring, il sistema operativo riconoscerà un disco con
capacità di 60 GB.
La capacità supplementare di 20 GB (da aggiungere al disco rigido da
60 GB) del disco rigido da 80 GB non può essere utilizzata.
■ Se un disco rigido viene sostituito, eseguire il comando di ricostruzione
per ricreare la configurazione RAID-1 (mirroring).
■ Implementazione del programma di controllo dei supporti
I controlli dei supporti dovrebbero essere eseguiti regolarmente per
garantire un funzionamento ottimale della configurazione RAID e
facilitare le operazioni di manutenzione e riparazione in caso di errori al
disco rigido.
Nelle configurazioni RAID-1 con ridondanza dei dati, se uno dei dischi
rigidi non funziona, può essere sostituito e i suoi dati possono essere
ricostruiti dall'altro disco funzionante.
Tuttavia, se il disco rigido funzionante presenta blocchi difettosi, ecc., è
possibile che alcune porzioni di dati non vengano recuperate e si
verifichi un errore di sistema.
Per questo motivo, per essere sicuri che queste situazioni non si
verifichino, effettuare regolarmente controlli dei supporti RAID-1.
Per impostazione predefinita, l'utilità TOSHIBA RAID esegue controlli
dei supporti il terzo mercoledì di ogni mese, a partire da mezzogiorno.