Destinazione di creazione profili, Rendering colorimetrico relativo, Rendering percettivo – Xerox Color 800-1000 Digital Press con Xerox FreeFlow Print Server 800DCP-16069 Manuale d'uso

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Xerox® iGen™ 150 Press

FreeFlow® Print Server

Novità di V9 SP1

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Destinazione di creazione profili

Una destinazione creazione profili altamente ottimizzata che fornisce una modello stampante ad alta
precisione con un numero comparabilmente piccolo di patch (464 patch) è stata derivata per la release
FreeFlow Print Server.

Rendering colorimetrico relativo

Il rendering colorimetrico relativo forma le basi della tecnologia AccuICC di FreeFlow Print Server.
In aggiunta, per migliorare ulteriormente la stampa a colori CMYK in un flusso di lavoro a colore
digitale complesso, FreeFlow Print Server introduce l'intento CMYK SMART RCI (colorimetria relativa).
Per la prima volta in una tecnologia di generazione profili ICC, CMYK, utilizzata come uno spazio di
origine di emulazione, ma la cui gamma colori non è esattamente allineata con la Xerox iGen 150
Press, riduce in maniera automatica e adattativa l'errore dE. Questa nuova tecnologia adattativa,
automatica, CMYK SMART, può ridurre gli errori misurati di più della metà, in base al colore e allo
spazio di origine, rispetto ad altri profili ICC del fornitore DFE.

Il rendering RCI CMYK SMART unito a AccuICC offre precisione colore benchmark per la stampa a
colori digitale di file CMYK. Di nuovo, questi vantaggi sono disponibili solo con FreeFlow Print Server.

A differenza della release Xerox iGen 150 Press precedente, non sono più disponibili selezioni GCR che
semplificano l'accesso interfaccia utente durante la stampa.

Rendering percettivo

L'intento di rendering percettivo è l'intento di rendering predefinito di FreeFlow Print Server per il
contenuto immagini di origine RGB.

L'intento di rendering percettivo della Xerox iGen 150 Press utilizza la stessa tecnologia di creazione
profili avanzata utilizzata nella costruzione dell'intento di rendering colorimetrico relativo, con due
differenze principali.

La prima differenza è nella selezione della strategia di mappatura gamma. Il nuovo intento di
rendering percettivo incorpora un approccio mappatura gamma che sfrutta modelli avanzati del
sistema visivo umano conservando dettagli nella mappatura dei colori scuri fuori gamma. Il metodo di
mappatura gamma utilizzato dall'intento di rendering percettivo genera una buona riproduzione del
colore con un livello di conservazione dei dettagli spesso perso mediante altre tecniche di mappatura
gamma.

La seconda differenza è nell'applicazione della DBPC (Dynamic Black Point Compensatio) all'intento di
rendering percettivo. DBPC offre la possibilità di acquisire il dettaglio ombre nel contenuto immagine
al disotto del valore min L* della stampante (o, detto in altro modo, associa l'intervallo dinamico
dell'immagine all'intervallo dinamico della stampante in modo uniforme). L'aspetto dinamico della
funzionalità BPC permette all'intento di rendering percettivo di conservare un livello visivamente simile
di dettaglio ombre in presenza di variazione stampante, in particolare variazione min L*. L'intento di
rendering percettivo della Xerox iGen 150 Press è stato ottimizzato con DBPC per ottenere un livello
ottimizzato di dettaglio ombre per contenuto immagine di origine RGB rispetto a un sistema monitor
di riferimento, riducendo l'impatto in altre regioni dello spazio colore. BPC dinamico è stato in
precedenza implementato per Xerox DC Color 1000.

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