Videotec SM328B - Manuale (Pagina 40)

7.5 Matrici in configurazione parallela
7.5.1 Descrizione
Per matrici in configurazione parallela si intende un impianto dove sono presenti più matrici ma non c'è
scambio di segnali video tra matrice e matrice. Ogni matrice fornisce un monitor (o più monitor) a ciascun
operatore.
Si tratta di una configurazione di impianto che consente un buon rapporto efficienza/costo quando si
rendesse necessario collegare più di 32 ingressi video.
7.5.2 Esempio di impianto composito parallelo
In questo esempio di impianto sono presenti due matrici parallele (P1 e P2) e due operatori (K1 e K2)
idealmente dislocati in due ambienti diversi (es. due edifici adiacenti).
Ciascuna matrice fornisce un monitor ad ogni operatore: la selezione di un ingresso video da parte
dell'operatore comporta la commutazione del segnale video sul monitor collegato alla matrice interessata.
Le uscite 1 di tutte le matrici devono arrivare all'operatore K1; le uscite 2 all'operatore K2.
Esempi di selezione degli ingressi video:
Operatore K1:
•
c7E
: selezione della camera 7 sulla matrice cui la tastiera è collegata (PAR1)
•
c107E
: selezione della camera 7 sulla matrice parallela 1 (corrispondente a PAR1:
dato che si tratta della matrice cui è collegata la tastiera K1 è equivalente al caso precedente anche se
meno intuitivo)
•
c207E
: selezione della camera 7 sulla matrice parallela 2 (PAR2)
Operatore K2:
•
c19E
: selezione della camera 19 sulla matrice cui la tastiera è collegata (PAR2)
•
c219E
: selezione della camera 19 sulla matrice parallela 2 (corrispondente a
PAR2: dato che si tratta della matrice cui è collegata la tastiera K2 è equivalente al caso precedente
anche se meno intuitivo)
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c119E
: selezione della camera 19 sulla matrice parallela 1 (PAR1)
• 7. Appendice 2: impianti compositi Pag.38/65 MNVCSM328_0438