User’s manual – X-Treme Audio HPS Manuale d'uso

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User’s manual

Fig. 5 Installazione a) costituita da due cluster

da 3 subwoofer ciascuno

Fig. 5 bis Particolare della parete in vetro

La misura e l’ascolto on field (figura 7) confermano in generale la
previsione fatta con l’XTI (figure 3 e 4), testimoniando le buone po-
tenzialità di tale approccio.

Fig. 6 Installazione b) costituita da un array di 6 subwoofer

Si noti, per entrambe le installazioni, l’asimmetria del livello, causata
dalla parete di vetro sulla destra (figura 5 bis) che trasmette all’ester-
no (e quindi non riflette) una parte del suono incidente (ricordiamo
che per queste frequenze non conta la scabrosità della superficie
quanto la massa e la rigidezza della parete); per cui, in questo caso,
i dB “regalati” da tale parete al livello di pressione sonora totale sa-
ranno ben minori di 5. In particolare nel caso b) si può affermare che
tale asimmetria guasta l’effetto di omogeneità cercato: due pareti
laterali perfettamente riflettenti fornirebbero invece un sistema (costi-
tuito dall’array reale più le sue immagini virtuali) corrispondente ad un
array infinito, con un notevole miglioramento dell’omogeneità.
Si potrebbe pensare di compensare tale squilibrio in modo attivo,
agendo sui guadagni dei singoli subwoofer; in realtà, soprattutto per
gli array di sw, il processo multi-canale offre una serie di soluzioni
interessanti, che varrebbe la pena di affrontare in un altro documento
tecnico.
Stessa cosa vale per l’analisi dei transienti, che dovrebbe completare
questo studio. Per ora si è studiato solo il regime stazionario e si
sono trattati gli effetti che tale studio può evidenziare.

Un’analisi più approfondita degli effetti della geometria dell’installa-
zione sulla funzione di trasferimento in fase sarebbe altrettanto im-
portante, in quanto darebbe informazioni più specifiche sulla qualità,
non solo sulla “quantità”, del suono riprodotto dai subwoofer. Questo
è possibile grazie alla misurazione della risposta all’impulso del siste-
ma e fa parte degli studi a cui si sta dedicando, fra gli altri progetti, la
funzione R&S del gruppo Sound Corporation.

Fig. 7 Livello di pressione sonora su linea trasversale

a 8 m dal sistema

7. Subwoofer X-Treme: il catalogo prodotti

Anziché adattare la progettazione ad un mero design di prodotto
(che spesso non garantisce la qualità del suono riprodotto) o a taluni
criteri di efficienza produttiva, i progettisti X-Treme hanno creato gli
High Power Subwoofers (mod. XTHPS21, XTHPS33, XTHPS36 e
XTHPS36/A) tenendo conto unicamente della funzione d’uso di tali
prodotti e della loro applicazione finale: la riproduzione delle frequen-
ze ultra-basse ad un’efficienza e performance mai riscontrate nel set-
tore dell’audio professionale per grandi eventi musicali sia all’aperto
che al chiuso. La perfetta compensazione delle masse e dei volumi
e i robusti rinforzi interni ai cabinet non lasciano alcun spazio alle vi-
brazioni e mantengono inalterate le caratteristiche dei subwoofer nel
tempo. Il picco SPL in corrispondenza degli 80 Hz, l’aria spostata dai
componenti da 15” o 18” e la rigidità strutturale dei mobili in betulla
canadese rendono il rinforzo all’ascolto sempre profondo, corposo e
avvolgente. In sintesi: un “big punch” incisivo e profondo.
Il modello

XTCARDIOID meriterebbe una trattazione dedicata: esso

infatti può essere definito come un subwoofer cardioide “big punch”
a direttività controllata. Ma cosa si intende con il termine cardioide?
In geometria la cardioide è una curva (il nome esprime la sua for-
ma di cuore stilizzato) e più precisamente una epicicloide con una
e una sola cuspide - vedi figura 8. In ambito audio si intende che il
diagramma polare (ovvero il grafico della distribuzione angolare del
livello di uscita del diffusore ad una distanza fissata e in presenza di
un segnale costante applicato) alla frequenza nominale di lavoro di
questo particolare subwoofer è proprio di tipo “heart-shaped”. Ciò
si ottiene pilotando i componenti dell’elemento con un amplificatore
di potenza (ad es. il mod. XTDT6000F) e un processore di controllo
(come il mod. XTDP26) per la gestione del delay in modo da com-
binare la risposta dei due altoparlanti da 18” bi-direzionali anteriori
con quella dell’altoparlante omni-direzionale posteriore. L’aspetto del
diagramma polare risultante è appunto quello caratteristicamente a
forma di cuore, con una spiccata anisotropia nella direzione frontale
e una minima risposta nella direzione posteriore.

Fig. 8 Schematizzazione
del diagramma polare
del subwoofer XTCARDIOID

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