Canon Obiettivi e Accessori del sistema EOS - Manuale (Pagina 129)

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Flash remoti
Gli Speedlite Canon non devono essere
usati esclusivamente sulla slitta della
fotocamera, possono anche essere
rimossi. Poter illuminare il soggetto da
un'angolazione differente apre un nuovo
mondo di possibilità creative ed è più facile
di quanto tu possa immaginare.
Gli Speedlite in remoto possono essere
attivati in modi diversi. Unità come lo
Speedlite 600EX possono essere regolate
in radiofrequenza integrata. Basta montare
un trigger radio (come il trasmettitore
ST-E3-RT) sulla slitta della fotocamera e
controllare i flash compatibili a una distanza
massima di 30 metri, anche in assenza di
campo visivo diretto.
Oppure, possono essere impiegate
emissioni di luce a raggi infrarossi (IR) o
luce visibile. Un trasmettitore Speedlite
ST-E2 emette impulsi di luce a raggi
infrarossi che possono attivare flash posti
a 10 metri di distanza massimo. Alcuni
modelli EOS sono dotati di dispositivi
Speedlite integrati che svolgono la stessa
funzione usando il flash incorporato nella
fotocamera.
Quando si tratta di calcolare l'esposizione,
non c'è differenza tra lo scattare con il
flash montato sulla slitta della EOS o con
quello off camera. La misurazione E-TTL II si
occupa della portata del flash e semplifica
l'abbinamento flash-luce ambiente.
Scatto con controllo a distanza
Il collegamento wireless tra EOS e Speedlite
può essere usato anche al contrario: lo
scatto con controllo a distanza permette
ai fotografi di attivare in remoto le proprie
fotocamere da una distanza massima di
10 metri usando il trasmettitore ST-E2
o da distanze superiori ai 30 metri in
radiofrequenza con il flash 600EX-RT e il
trasmettitore ST-E3-RT.
Flash multipli wireless