113 a – Nikon D7200 body Manuale d'uso

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113

A

Temperatura di colore

Il colore percepito di una fonte di luce varia in base all'osservatore e ad altre
condizioni. La temperatura di colore è una misura oggettiva del colore di
una fonte di luce, definito in riferimento alla temperatura alla quale un
oggetto dovrebbe essere riscaldato per irradiare luce alla stessa lunghezza
d'onda. Mentre le fonti di luce con una temperatura di colore intorno a
5.000–5.500 K appaiono bianche, fonti di luce con una temperatura di
colore più bassa, come le lampadine a incandescenza, appaiono
leggermente gialle o rosse. Le fonti di luce con una temperatura di colore
più alta appaiono sfumate di blu.

Colori "più caldi" (più rossi)

Colori "più freddi" (più blu)

q I (lampade ai vapori di sodio): 2.700 K
w J (incandescenza) /I (fluorescenza calda-bianca): 3.000 K
e I (fluorescenza bianca): 3.700 K
r I (fluorescenza fredda-bianca): 4.200 K
t I (fluorescenza bianca diurna): 5.000 K
y H (sole diretto): 5.200 K
u N (flash): 5.400 K
i G (nuvoloso): 6.000 K
o I (fluorescenza luce diurna): 6.500 K
!0 I (alta temp. ai vapori mercurio): 7.200 K
!1 M (ombra): 8.000 K

Nota: tutte le cifre sono approssimative.

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