Sostituzione di unità disco rigido – HP Controller Smart Array E200 HP Manuale d'uso

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Sostituzione, spostamento o aggiunta di unità disco rigido 26

Per ridurre al minimo il rischio di perdita dei dati causata della compromissione della tolleranza agli
errori, eseguire backup frequenti di tutti i volumi logici.

Sostituzione di unità disco rigido

In genere, l’unità disco rigido viene sostituita in caso di guasto. Tuttavia, un altro motivo è rappresentato
dal graduale aumento della capacità di memorizzazione dell’intero sistema.

Se si inserisce un’unità hot plug in un alloggiamento per unità quando il sistema è acceso, l’attività di tutti
i dischi dell’array viene interrotta per un secondo o due durante la rotazione della nuova unità. Quando
l’unità raggiunge la velocità di rotazione normale, viene automaticamente avviato il ripristino dei dati
sull’unità sostitutiva (come indicato dal LED di stato in linea/di attività lampeggiante sull’unità sostitutiva)
se la configurazione dell’array prevede la tolleranza agli errori.

Se si sostituisce un’unità appartenente a una configurazione con tolleranza agli errori mentre il sistema
è spento, al riavvio del sistema verrà visualizzato un messaggio POST. Questo messaggio chiede di
premere il tasto F1 per avviare il ripristino automatico dei dati. Se il ripristino automatico dei dati non
viene abilitato, il volume logico rimane in una condizione di “pronto al ripristino” e al riavvio del sistema
il messaggio POST verrà nuovamente visualizzato.

Indicazioni sulla sostituzione dell’unità disco rigido

Prima di sostituire un’unità danneggiata, effettuare le seguenti operazioni:

Aprire Systems Insight Manager, quindi esaminare la finestra del contatore degli errori per ciascuna
unità fisica dell’array per accertarsi che nessun’altra unità presenti errori. Per informazioni
dettagliate, consultare la documentazione di Systems Insight Manager contenuta nel CD di gestione.

Accertarsi che l’array disponga di un backup aggiornato e valido.

Verificare che l’unità sostitutiva sia dello stesso tipo di quella danneggiata (SAS o SATA).

Utilizzare unità sostitutive con una capacità almeno pari a quella delle unità con le dimensioni più
piccole all’interno dell’array. Le unità con capacità insufficiente vengono immediatamente
considerate guaste.

Nei sistemi che utilizzano dispositivi di memorizzazione esterni, assicurarsi che il server sia la prima
unità a essere spenta e l’ultima a essere riaccesa. Con questa precauzione si assicura che il sistema non
contrassegni erroneamente le unità come guaste quando il server viene acceso.

Per ridurre le probabilità di errori irreversibili del sistema, rimuovere le unità danneggiate adottando le
seguenti precauzioni:

Se una delle altre unità dell’array non è in linea, non rimuovere l’unità danneggiata (il LED di stato
in linea/di attività è spento). In questa situazione non è possibile rimuovere altre unità dell’array
senza che si verifichi una perdita di dati.
I seguenti casi rappresentano delle eccezioni:

Se si utilizza il metodo RAID 1+0, il mirroring delle unità avviene a coppie. Più unità possono
risultare guaste contemporaneamente (e possono essere sostituite tutte contemporaneamente)
senza alcuna perdita di dati, purché due unità guaste non appartengano alla stessa coppia di
mirroring.

Se l’unità non in linea è un’unità di riserva, è possibile sostituire l’unità danneggiata.

Non rimuovere altre unità dell’array finché la prima unità danneggiata o mancante non è stata
sostituita e

il processo di ricostruzione è completato. Al termine della ricostruzione, il LED di stato in

linea/di attività sul lato anteriore dell’unità smette di lampeggiare.
Il caso riportato di seguito rappresenta un’eccezione:

Nelle configurazioni RAID 1+0 le unità di cui non è stato eseguito il mirroring su unità rimosse
o danneggiate possono essere sostituite contemporaneamente in modalità non in linea senza
perdita di dati.

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