Banda morta, Base dei tempi variabile, Controllo pid – Watlow EZ-ZONE RMH Manuale d'uso

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Modulo RMH Watlow EZ-ZONE

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Capitolo 6 Caratteristiche

Tempo

Temperatura

Controllo PID

Valore impostato

Sovraelongazione ridotta

Banda proporzionale

Banda proporzionale x 2

Il riscaldamento rallenta

Banda morta

In un’applicazione PID, le bande morte che si trovano

sotto e sopra il valore impostato possono risparmiare

energia e ridurre l’usura in un’applicazione

mantenendo la temperatura di processo entro un

intervallo accettabile.

L’azione proporzionale cessa quando il valore di

processo è all’interno della banda morta. L’azione

integrale continua a portare la temperatura di

processo al valore impostato.

Se si utilizza un valore di banda morta positivo

si impedisce che i due sistemi entrino in conflitto.

Tempo

Temperatura

Banda morta positiva

Valore impostato

Uscita di riscaldamento attiva

Uscita di raffreddamento attiva

Quando il valore della banda morta è

zero, l’uscita di riscaldamento si attiva quando la

temperatura scende al di sotto del valore impostato,

mentre l’uscita di raffreddamento si attiva quando la

temperatura supera il valore impostato.

Tempo

Temperatura

Banda morta zero

Valore impostato

Uscita di riscaldamento

attiva

Uscita di raffreddamento

attiva

Quando il valore della banda morta è negativo,

le uscite di riscaldamento e di raffreddamento sono

entrambe attive quando la temperatura è vicina al

valore impostato.

Tempo

Temperatura

Banda morta negativa

Valore impostato

Uscita di riscaldamento

attiva

Uscita di raffreddamento

attiva

Regolare la banda morta con Banda morta [``db]

(pagina operazioni, menu Circuito di controllo).

Base dei tempi variabile

La base dei tempi variabile è il metodo preferito per

controllare un carico resistivo, fornendo una base

temporale molto breve per una maggiore durata

del riscaldatore. Diversamente dall’accensione con

controllo sull’angolo di fase, la commutazione con base

dei tempi variabile non limita né la corrente né la

tensione applicata al riscaldatore.

Con le uscite su base dei tempi variabile, l’algoritmo

PID calcola un’uscita compresa tra 0 e 100%, ma

l’uscita viene distribuita in raggruppamenti di tre cicli

di linea c.a. Per ogni gruppo di tre cicli di linea c.a.,

il regolatore decide se la potenza deve essere accesa

o spenta. Il tempo di ciclo non è prefissato, poiché la

decisione viene presa per ogni gruppo di cicli. Quando

viene utilizzato in combinazione con un dispositivo

di attraversamento dello zero (burst fire), quale un

regolatore di potenza a stato solido, la commutazione

viene effettuata solo all’attraversamento dello zero da

parte della linea c.a., che aiutando a ridurre il rumore

elettrico (RFI).

La base dei tempi variabile deve essere utilizzata

con regolatori di potenza a stato solido, come un

relè a stato solido (SSR) o un regolatore di potenza

SCR. Evitare l’utilizzo di un’uscita a base dei tempi

variabile per controllare relè elettromeccanici,

relè a spostamento di mercurio, carichi induttivi e

riscaldatori con caratteristiche resistivi insolite.

La combinazione di un’uscita a base dei tempi

variabile e di un relè a stato solido può costituire

una soluzione economica che si avvicina al controllo

analogico sull’angolo di fase.

Selezionare Frequenza di linea c.a. [AC;LF] (pagina di

configurazione, menu Globale), da 50 o 60 Hz.

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