Parametri – Elmo Rietschle 2FC4...-1CB Manuale d'uso
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Parametri
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Parametri
Nel presente capitolo incontrerete
▪ una introduzione ai parametri
▪ una visione generale dei più importanti parametri operativi e per la messa in
servizio
Precauzioni relative ai parametri
AVVERTENZA
Pericolo di lesioni per riavvio dei motori!
La mancata osservanza delle avvertenze comporta un rischio di gravi lesio-
ni fisiche o danni materiali ingenti.
Determinate impostazioni dei parametri o la loro modifica possono far sì che il
convertitore di frequenza si rimetta in funzione automaticamente in seguito a
un interruzione della tensione di alimentazione o che avvengano cambiamenti
indesiderati nel comportamento operativo.
Per le modifiche dei parametri durante il funzionamento potrebbero essere
necessari alcuni secondi finché l'effetto sia visibile.
Informazioni generali sui parametri
Spiegazione delle modalità operative
La modalità operativa è il caso in cui viene generato il valore di riferimento. Nel
caso della modalità di impostazione della frequenza consiste in una semplice con-
versione del valore di ingresso grezzo in un valore nominale del numero di giri; nel
caso del controllo del processo PID attraverso il confronto dei valori nominali e i
valori reali essa consiste nel regolare una particolare variabile di processo.
Impostazione della frequenza:
I valori nominali delle "sorgenti nominali" (1.130) vengono cambiati alla scala dei
valori nominali di frequenza. 0% corrisponde alla "frequenza minima" (1.020),
100% corrisponde alla "frequenza massima" (1.021).
Il segno anteposto al valore nominale è determinato dal cambiamento di scala.
Controllo del processo PID:
Il valore nominale del regolatore di processo PID viene letto dalla modalità opera-
tiva "Impostazione della frequenza" in percentuale. Il 100% corrisponde al settore
del sensore collegato all'alimentazione che viene letto attraverso l'ingresso del va-
lore effettivo (selezionato attraverso "valore effettivo PID").
In funzione della differenza di controllo, utilizzando i fattori di amplificazione per la
parte P (3.050), parte I (3.051) e parte D (3.052) è data una grandezza della regola-
zione della velocità in uscita dal regolatore. In caso di differenze di controllo non
regolabili, per evitare l'aumento della componente integrale all'infinito, si ha una
limitazione quando si raggiunge il limite specifico di dimensione impostata (la "fre-
quenza limite" (1.021) ).
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