2 comunicazione profibus pa – VEGA VEGAFLEX 82 Profibus PA Manuale d'uso

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11 Appendice

VEGAFLEX 82 • Profibus PA

44220-IT

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Per questi apparecchi è quindi necessario rispettare i relativi documenti d'omologazione, che fanno

parte della fornitura dell'apparecchio o possono essere scaricati da www.vega.com, "VEGA Tools",

nonché "www.vega.com/downloads", "Omologazioni".

11.2 Comunicazione Profibus PA

File principale apparecchio

I dati base dell'apparecchio (GSD) contengono i parametri dell'apparecchio Profibus PA. Fanno per

esempio parte di questi dati la velocità di trasmissione ammessa, i valori di diagnostica e il formato

dei valori di misura forniti con l'apparecchio PA.
Per i tool di progettazione della rete Profibus è inoltre messo a disposizione un file bitmap. Questo

file s'installa automaticamente, integrando il file GSD nel sistema bus. Il file bitmap consente l'indi-

cazione simbolica dell'apparecchio PA nel tool di configurazione.

Numero ID

Tutti gli apparecchi Profibus ricevono dall'organizzazione degli utenti Profibus (PNO) un numero d'i-

dentificazione (numero ID). Questo numero ID è riportato anche nel nome del file GSD. Il PNO mette

inoltre a disposizione dell'utente un file generale opzionale, definito GSD, specifico del profilo. Se

usate questo file generale GSD, cambierete il numero del sensore via software DTM e lo sostituirete

col numero d'identificazione specifico del profilo. Nel modo standard il sensore funziona col numero

d'identificazione specifico del costruttore. Nel caso d'impiego dell'apparecchio su un convertitore/

accoppiatore SK-2 oppure SK-3 non sono necessari speciali file GSD.
VE010BF5
La seguente tabella indica gli ID degli apparecchi e i nomi dei file GSD per la serie di sensori

VEGAFLEX.

Nome dell'appa-

recchio

ID apparecchio

Nome file GSD

VEGA

Classe apparec-

chio nel profilo

3.02

VEGA

Specifico del pro-

filo

VEGAFLEX Serie 80 0xBF5

0x9702

VE010BF5.GSD

PA139702.GSD

Traffico ciclico dei dati

Il master class 1 (per es. PLC) legge ciclicamente i dati del valori di misura provenienti dal sensore.

Lo schema funzionale visualizza i dati a cui il PLC può accedere.

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