5 diagnostica, 1 prova periodica secondo whg, 2 eliminazione disturbi – VEGA VEGATOR 537 Ex Manuale d'uso
Pagina 14: Disturbo rimedi, eliminazione disturbi

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VEGATOR 537 Ex
Diagnostica
5 Diagnostica
5.1 Prova periodica secondo WHG
L’esecuzione della prova periodica secondo
WHG é una normativa dell’omologazione
generale del sistema costruttivo Nr. Z-65.11-
154, Z-65.11-285
(vedi punto 8 della certificazione).
L’impiego del VEGASWING 81A e 83A come
componente di una sicurezza di sovrappieno
secondo WHG é subordinato a queste
omologazioni.
I VEGASWING 61Ex, 63Ex, 81AEx und
83AExcon gli elaboratori VEGATOR 536 Ex,
537 Ex, 636 Ex usati per la funzione A
(sicurezza di sovrappieno) rispettano la
richiesta di sicurezza contro i guasti della
classe AK 3.
Prova periodica secondo WHG
In base alla omologazione del sistema
costruttivo secondo WHG (Z-65.11-154) é
possibile eseguire la prova periodica,
azionando il tasto di prova degli elaboratori,
VEGATOR 536 Ex, 537 Ex, 636 Ex senza
smontare il sensore, né riempire il serbatoio
per provocarne l’intervento. Ciò vale per i
VEGASWING 81A Ex e 83A Ex con l’unità
elettronica bifilare SWING E82 Z Ex.
L’esecuzione e la sequenza d’intervento della
prova di funzionamento sono descritte anche
alla voce „Tasto di prova“ e nella tabella
riportata sulle Istruzioni per l’uso
dell’elaboratore VEGATOR utilizzato.
28
30
32
+
–
+
–
+
–
mA
V
4 … 20 mA
12 … 20 V
Sensor
per es.
VEGATOR
Serie 500
5.2 Eliminazione disturbi
Disturbo
Rimedi, eliminazione disturbi
Il LED rosso di
Controllate le seguenti possibili cause di disturbo agli ingressi del
avaria dell’elabora-
sensore:
tore é acceso
- corto circuito all’ingresso
- sensore non correttamente collegato
- circuito del sensore interrotto
- tensione di alimentazione troppo bassa
Accertarsi che il sensore sia correttamente collegato.
- Disturbi sul sensore, durante i quali il valore in corrente scende sotto
2 mA o supera 23 mA, provocano un segnale di allarme
sull’elaboratore.
Misurate la corrente del circuito di collegamento al sensore.
La tensione ai morsetti del sensore in condizioni normali é di almeno 12 V.
Attenzione, nel caso d’impiego Ex, gli apparecchi di misura non
devono in alcun modo compromettere la necessaria protezione
antideflagrante.