Monitor line – X-Treme Audio Monitor Line Manuale d'uso

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MONITOR LINE

4.1 Amplificazione e limitazioni
In generale, una potenza eccessiva può danneggiare, nel caso più
frequente, la bobina dei trasduttori, a causa della produzione di tem-
perature eccessive (alte potenze RMS su periodi prolungati), e, nei
casi più rari, rompere la parte meccanica del cono (membrana e so-
spensioni), per effetto di picchi di potenza eccessivi. Le frequenze
inferiori alla frequenza di accordo del reflex possono provocare all’in-
terno del cono escursioni eccessive (inutili vista l’efficienza quasi nul-
la a queste frequenze) danneggiandolo. E’ quindi sempre consigliato
l’uso di processori esterni che, con tagli in frequenza e limitazioni,
proteggano i woofer ottimizzandone l’efficienza. Il segnale indirizzato
ai driver per le alte frequenze della Monitor Line, come in tutti i modelli
X-Treme, è invece protetto passivamente da un apposito dispositivo
a filamento. E’ dunque responsabilità dell’utilizzatore non alimentare
un diffusore passivo con segnali dannosi per i trasduttori. A tale sco-
po X-Treme Audio raccomanda l’uso dei

processori XTDP.

Un dimensionamento corretto di amplificatori e limitatori ha lo scopo
di ottenere la massima resa dei diffusori acustici passivi, senza ri-
schiarne il danneggiamento. Per avere la massima resa, ovvero sfrut-
tare i trasduttori al massimo in corrispondenza dei picchi del segnale,
una buona regola pratica è disporre di un canale di amplificazione
di potenza doppia (sovradimensionato) rispetto alla potenza RMS
tollerata dal trasduttore. Per proteggere la bobina del trasduttore è
poi necessario un limitatore che impedisca il superamento di tale
potenza RMS per tempi prolungati. Questa è la funzione dei limitatori
contenuti nei modelli amplificati della Monitor Line e nei processori
esterni X-Treme XTDP.
In generale, un amplificatore, anche se di potenza inferiore a quella
tollerata dal trasduttore (amplificatore sottodimensionato), non garan-
tisce di non danneggiare i trasduttori se non si dispone di un limita-
tore. Infatti, anche un amplificatore sottodimensionato, in corrispon-
denza di segnali in ingresso elevati, può far “squadrare” il segnale in
uscita: ne conseguono l’erogazione di una potenza superiore a quella
nominale dell’amplificatore e la presenza di intervalli temporali carat-
terizzati da tensioni continue, particolarmente nocive per i trasduttori
acustici. Gli

amplificatori in classe D X-Treme Digital Technology

Series, consigliati per l’amplificazione dei monitor passivi XTMON12
e XTMON15, possiedono un limitatore interno (“anti clip”), che im-
pedisce la squadratura del segnale, e, di conseguenza, se sottodi-
mensionati, rappresentano una buona garanzia contro la rottura dei
trasduttori. Ciò nonostante per ottenere la massima espressione di-
namica, come esposto precedentemente, si raccomanda di utilizzare
amplificatori XTDT sovradimensionati, limitandone l’ingresso con le
funzioni di limitazione del processore XTDP. Le corrette impostazioni
dei limitatori e dei tagli dei processori XTDP, se utilizzati con amplifi-
catori XTDT, sono incluse nei preset ufficiali che X-Treme rilascia per
tali processori. Per la stima della soglia di limitazione, nel caso si utiliz-
zino altri amplificatori, X-Treme Audio fornisce insieme al processore
l’apposito foglio di calcolo Limiter Calculator. Le potenze sopportate
dal sistema di trasduttori all’interno dei diffusori sono 450 W e 500 W
rispettivamente per XTMON12 e XTMON15. Si consiglia quindi l’utiliz-
zo di amplificatori in grado di erogare potenze dell’ordine di 750-1000
W su un carico di 8 Ohm o 1500-2000 Watt su un carico di 4 Ohm (ad
esempio gli amplificatori X-Treme XTDT3800 o XTDT6000F).

4.2 Connessioni tra amplificatori e diffusori
I monitor passivi XTMON12 e XTMON15 montano ognuno due connetto-
ri Speakon NL4 femmina collegati in parallelo tra loro: uno viene utilizzato
per ricevere il segnale di potenza dall’amplificatore, l’altro per collega-
re un secondo diffusore in parallelo (con il conseguente dimezzamento
dell’impedenza “vista” dall’amplificatore). Nella tabella si riassume il ca-
blaggio interno al mobile tra il connettore Speakon NL4 e i trasduttori.

PIN 1-

PIN 1+

PIN 2-

PIN 2+

XTMON12

Full Range

Negative

Full Range

Positive

--

--

XTMON15

Full Range

Negative

Full Range

Positive

--

--

4.3 Cavi di potenza
E’ di grande rilevanza utilizzare cavi di potenza di misura adeguata.
Una lunghezza eccessiva introduce un’impedenza non trascurabi-
le, che può impoverire il segnale audio e alterare il dumping factor
dell’accoppiata amplificatore-diffusore. Nella seguente tabella si
esprimono le lunghezze massime consigliate dei cavi di potenza per
diverse impedenze dei trasduttori.

Lunghezza massima

Conduttore CSA

4 ohm

8 ohm

1.0 mm

2

11 m

22 m

1.5 mm

2

17 m

34 m

2.0 mm

2

22 m

44 m

2.5 mm

2

29 m

58 m

4.0 mm

2

44 m

88 m

6.0 mm

2

66 m

132 m

5. GUIDA ALL’UTILIZZO DEI MONITOR ATTIVI

I monitor attivi

XTMON12/A e XTMON15/A sono internamente bi-

amplificati con un amplificatore in tecnologia switching da 800+800
W (@8 Ohm), posizionato in un alloggiamento dedicato per evitare
ogni sollecitazione meccanica presente nel volume interno conte-
nente l’altoparlante. Sono in più equipaggiati con un potente DSP
(Digital Signal Processor) 96 kHz/24 Bit, che assolve alle funzioni di
crossover per la bi-amplificazione con relative limitazioni e consente
ulteriori modifiche all’audio da parte dell’utente. Il pannello posteriore
presenta un ingresso bilanciato type XLR con link diretto in uscita
e un ingresso Neutrik PowerCon per l’alimentazione e relativo loop
output
. Un led segnala lo stato di accensione, un secondo indica la
presenza di segnale IN con luce verde e un terzo led indica il rag-
giungimento della soglia di limitazione con luce rossa. Sono presenti
inoltre 2 switch e 2 connettori femmina RJ45, rispettivamente per
la gestione dei preset interni e del collegamento in rete, spiegati di
seguito.

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