EVCO c-pro mega RACK - Manuale (Pagina 78)

C-PRO MEGA RACK E C-PRO GIGA RACK MANUALE APPLICATIVO
Pag. 78
La sicurezza “pressostato alta/bassa pressione compressore” gestisce fino ad un massimo di 6
compressori ed è abilitata impostando i due parametri in questo modo:
Numero sicurezze: 2 / 3
Tipo sicurezze: 2 / 4
Per abilitare gli allarmi relativi a queste sicurezze, oltre che ad impostare i parametri sopra descritti
come necessario, serve impostare dal menù Costruttore->Hardware le posizioni in cui verranno
collegati gli ingressi digitali relativi alle varie tipologie di allarme. Nel caso non si voglia impostare
l’allarme basta impostare il parametro al valore 0.
Il numero di sicurezze utilizzabili è limitato dal numero di ingressi digitali a disposizione (in base
all’hardware utilizzato) e dal numero di compressori configurati.
Nota. Se il numero di sicurezze è maggiore o uguale a 1 la sicurezza “termico compressore” è
sempre selezionata.
6.4.8 Configurazione inverter
Per ogni inverter utilizzato deve essere anche scelta la posizione dell’uscita digitale per il
comando/consenso alla partenza dell’inverter; per la configurazione si usano gli stessi parametri
delle uscite digitali dei compressori, parametri HC01..HC10, HC50, HC60. L’inverter è
virtualmente il primo compressore di ogni circuito, quindi a seconda del numero di compressori e
del numero di circuiti va impostato il parametro corretto, secondo questa logica
⋅
1 Circuito: L’inverter (se abilitato) è virtualmente il compressore 1; è necessario configurare
il parametro del primo compressore, quindi va configurato sempre il parametro HC01.
⋅
2 Circuiti: L’inverter del circuito 1 (se abilitato) è virtualmente il compressore 1 (quindi va
impostato il solito parametro HC01), mentre l’inverter del circuito 2 (se abilitato) è
virtualmente il primo compressore dopo i compressori del circuito 1.
⋅
3 Circuiti: L’inverter del circuito 1 (se abilitato) è virtualmente il compressore 1 (quindi va
impostato il solito parametro HC01), l’inverter del circuito 2 (se abilitato) è virtualmente il
primo compressore dopo i compressori del circuito 1, mentre l’inverter del circuito 3 (se
abilitato) è virtualmente il primo compressore dopo i compressori del circuito 1 e circuito 2
Nota. Il parametro PH20 modifica la logica per il consenso dell’inverter.
Esempi di configurazione.
1) N°1 Circuito (PG01=1), n°2 Compressori (PG11=2), Inverter abilitato (PG12=1). Una
configurazione corretta è:
HC01 = 1 -> Uscita digitale per il consenso dell’inverter
HC02 = 2 -> Uscita digitale per il comando del compressore ermetico
HC31 = 1 -> Uscita analogica per il comando dell’inverter
2) N°2 Circuiti (PG01=2), n°2 Compressori per circuito (PG11=2, PG15=2), Inverter abilitati
entrambi (PG12=1, PG16=1). Una configurazione corretta è:
HC01 = 1 -> Uscita digitale per il consenso dell’inverter circuito 1
HC02 = 2 -> Uscita digitale per il comando del compressore ermetico circuito 1
HC03 = 3 -> Uscita digitale per il consenso dell’inverter circuito 2
HC04 = 4 -> Uscita digitale per il comando del compressore ermetico circuito 2
HC31 = 1 -> Uscita analogica per il comando dell’inverter circuito 1
HC32 = 2 -> Uscita analogica per il comando dell’inverter circuito 2