6 | messa in funzione – GEA Bock HG12Р CO2 Manuale d'uso

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AVVERTENZA! Poiché in funzione della temperatura ambiente e della quantità di

refrigerante si possono verificare pressioni di riposo sensibilmente

più alte di quelle consentite per il compressore, è necessario adottare

sull’impianto misure appropriate che limitino in modo affidabile la

pressione di riposo ai valori ammessi per il compressore (ad es.

accumulatore termico, serbatoio di compensazione, impianto

refrigerante di tenuta della pressione, dispositivi di

decompressione).

6| Messa in funzione

6.1 Operazioni preliminari per la messa in funzione

INFO!

Per proteggere il compressore da condizioni di esercizio non con-
sentite, è assolutamente necessario prevedere pressostati per alta e
bassa pressione sull'impianto.

Il compressore ha effettuato un ciclo di prova in fabbrica, compreso il controllo di tutte le sue funzioni.
Pertanto non è necessario osservare prescrizioni particolari per il rodaggio.
Controllare che il compressore non abbia subito danni durante il trasporto!

6.4 Evacuazione

ATTENZIONE! Non avviare il compressore sotto vuoto. Non applicare alcuna tensione

neppure a scopo di collaudo (può essere fatto funzionare solo con
miscela refrigerante).

Nel vuoto si accorciano i percorsi di scarica superficiale e di correnti stris-
cianti delle viti di collegamento della morsettiera e questo può portare a
danni a carico dell'avvolgimento e della morsettiera.

6.2 Prova di resistenza alla compressione

PERICOLO! Pericolo di scoppio!

Solo utilizzare azoto (N

2

) per le prove sul compressore! Non utilizza-

re in alcun caso ossigeno o altri gas per le prove sul compressore!

Durante l‘intera fase di prova non superare mai la sovrapressi-
one massima consentita del compressore (vedi targhetta dei dati
tecnici)! Non aggiungere all‘azoto alcuna miscela refrigerante,

altrimenti si rischia di fare slittare il limite di accensione nella zona
critica.

Il compressore è stato sottoposto in fabbrica ad una prova di resistenza alla compressione. Se occorre
sottoporre l‘intero impianto ad una prova di resistenza alla compressione, osservare quanto segue:

Controllare il circuito di refrigerazione ai sensi della norma EN 378-2 o di una norma di sicurezza

corrispondente.

6.3 Prova di tenuta

PERICOLO! Pericolo di scoppio! Non aggiungere all‘azoto (N

2

) alcuna miscela re-

frigerante, altrimenti si rischia di fare slittare il limite di accensione
nella zona critica.

Eseguire la prova di tenuta dell‘impianto frigorifero ai sensi della norma EN 378-2 o di una norma

di sicurezza corrispondente,

escludendo il compressore.

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