3 novità di acronis snap deploy 5, 4 operazioni possibili con acronis snap deploy 5, 1 creazione di un'immagine del sistema master – Acronis Snap Deploy 5 - User Guide Manuale d'uso

Pagina 8: Novità di acronis snap deploy 5, Operazioni possibili con acronis snap deploy 5, Creazione di un'immagine del sistema master

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Copyright © Acronis International GmbH, 2002-2014

Supporto per WinPE 5.0.

Passaggio automatico alla modalità unicast se quella multicast è disattivata durante la
distribuzione.

1.3 Novità di Acronis Snap Deploy 5

Protocollo multicast aggiornato che consente una distribuzione fino a cinque volte più veloce (in
confronto con Acronis Snap Deploy 4) su più macchine in una rete.

Supporto per Windows 8.1 compreso l'Update 1 e Windows Server 2012 R2.

Supporto per la distribuzione autonoma su tablet Microsoft Surface Pro e Microsoft Surface Pro
2.

Compatibilità con i backup creati da Acronis Backup 11.5.

Distribuzione di Linux su macchine UEFI (nessuna migrazione BIOS <-> UEFI).

La funzionalità Acronis Universal Deploy adesso è inclusa in tutte le licenze di Acronis Snap
Deploy 5.

La funzionalità Acronis Universal Deploy adesso è disponibile per Linux.

Nuova versione del kernel Linux (3.11.6) in supporti di avvio basati su Linux. Il nuovo kernel rende
disponibile un migliore supporto hardware.

1.4 Operazioni possibili con Acronis Snap Deploy 5

Questa sezione descrive gli scenari di utilizzo tipici di Acronis Snap Deploy 5.

1.4.1 Creazione di un'immagine del sistema master

Primo, si crea la configurazione del sistema desiderato e si salva l'immagine del disco rigido di
sistema in una cartella di rete, un supporto separabile (come un disco rigido USB) o un supporto
rimovibile (come un DVD). Un'immagine chiamata anche immagine master, è un file che contiene il
sistema in forma compressa.

Scenari

Scenario 1

Ogni reparto dell'organizzazione, come la contabilità, le vendite e il supporto tecnico, utilizza un
set fisso di applicazioni per il lavoro quotidiano.
Si crea una libreria di immagini master. Per esempio, si crea un'immagine per ogni reparto.
Quindi si distribuiscono queste immagini su nuovo hardware senza dover configurare
manualmente il sistema operativo e le applicazioni.

Scenario 2

Si potrebbe distribuire la configurazione standard, inclusa nella libreria delle immagini, su
hardware di vario tipo.
Acronis Universal Deploy configura i driver di Windows o Linux in modo che il sistema sia in grado
di avviarsi su hardware diverso.

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