C23e, C203e, C412e – Videotec SM328B Manuale d'uso

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7 APPENDICE 2: IMPIANTI COMPOSITI

7.1 Tipologie di impianti compositi

La matrice SM328A può essere usata in configurazioni composite dove più matrici sono controllate da un

gruppo di tastiere. Questo consente di gestire impianti particolari dove una matrice master raccoglie le
uscite video di un certo numero di matrici slave o dove il controllo è decentrato in edifici diversi.

Possono essere controllati i ricevitori di telemetria collegati a tutte le matrici.

Le tipologie di impianto composito realizzabili con la matrice SM328A sono due:

matrici parallele

matrici master/slave.

7.1.1

Limiti degli impianti composti

L'impianto composto consente la selezione manuale di telecamere presenti su più matrici.
Queste camere non possono essere usate nelle sequenze di ciclata predefinite.

Ogni matrice è indipendente e quindi le eventuali gestione degli eventi, configurazione e gestione degli
allarmi/videoloss devono essere effettuate a livello locale. Ogni matrice può controllare fino a 8 tastiere
che devono avere numeri di identificazione diversi per ciascuna matrice: ciò significa che possono essere

presenti tastiere con lo stesso numero di identificazione solo se queste sono collegate a matrici diverse.

La linea AuxA è dedicata alla comunicazione tra matrici e quindi non può essere usata per il controllo di
telemetria o mux/vcr in cascata alla matrice. A questo scopo rimangono disponibili le sole linee AuxB di
ciascuna matrice dell'impianto.

Per questo motivo è possibile controllare un unico tipo di telemetria nell'impianto.

Non è possibile usare il videoregistratore per le matrici slave negli impianti di tipo master/slave.

Un segnale video non può essere portato ad una distanza maggiore di 300m. Per distanze superiori
utilizzare una coppia trasmettitore/ricevitore su doppino twistato.

7.2 Tastiere

Le tastiere di controllo devono essere configurate in modo particolare per consentire la corretta gestione
dell'impianto.

Le tastiere DCJ possono controllare gli impianti compositi a partire dalla versione firmware 9.

7.2.1

Richiamo delle camere

Se una tastiera controlla un ingresso video proveniente dalla matrice a cui è collegata il richiamo è quello

tradizionale:

c

seguita dal numero 1..32 e

E

come conferma.

Se si desidera controllare un ingresso video proveniente da un'altra matrice non controllata direttamente si

deve usare il numero della matrice come centinaia del numero camera:

c

numero matrice 1..9 seguita dal numero camera di due cifre 01..32 ed

E

come conferma.

Ecco alcuni esempi:

c23E

: selezione della camera 23 della matrice direttamente controllata

c203E

: selezione della camera 3 della matrice 2

c412E

: selezione della camera 12 della matrice 4.

Per un uso più efficiente della selezione camere si consiglia di abilitare le Viste a livello di singola tastiera
per predefinire quali siano le 10 camere più frequentemente usate dall'operatore.

La selezione di una camera è sempre subordinata al fatto che questa sia abilitata o meno per la tastiera.

7. Appendice 2: impianti compositi

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