Canon EOS-1D C - Manuale (Pagina 11)

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La sfida più grande quando
si lavora osservando è
la luce...o la sua mancanza
Approccio i matrimoni in uno stile molto
documentaristico, proprio come un
fotogiornalista che si accinge a raccontare
una storia per un giornale o una rivista. Non
dirigo l'azione e non chiedo mai alle persone
di fare qualcosa mentre fotografo. Preferisco
documentare silenziosamente quello che
sta accadendo. Per me la sfida consiste nel
descrivere una situazione interessante da
osservare.
Questo matrimonio era un piccolo servizio
nel Lancashire, all'inizio del 2013. La sposa
era persiana e stava per sposare un inglese.
L'immagine è stata scattata al mattino,
mentre la sposa si stava preparando.
La ragazzina era una damigella e
protestava perché voleva essere pettinata.
Il parrucchiere l'ha messa davanti allo
specchio per mostrarle cosa aveva intenzioni
di fare. Io ho visto la possibilità di uno scatto
con la sua immagine riflessa e la sposa,
insieme al vestito alle scarpe. Ho fatto un
paio di foto con due lunghezze focali diverse,
la 24mm è stata la migliore. Ho composto
lo scatto di base nel mirino e ho analizzato
l'immagine mentre la ragazzina continuava
a spostarsi.
La sfida più grande quando si lavora
osservando, è la luce...o la sua mancanza.
In questo caso la luce invernale era
abbastanza debole, e quella poca che filtrava
dalla finestra rendeva la stanza davvero
molto buia. Ho sempre scattato con la luce
naturale, il flash è fin troppo inopportuno
per il mio lavoro. I recenti progressi
tecnologici nel campo della fotografia mi
hanno sicuramente permesso di esplorare la
fotografia con poca luce in un modo nuovo.
Questa immagine è stata scattata con una
EOS 5D Mark III e l'obiettivo grandangolare
EF 24mm f/1,4L II USM. Lavorare con una
sensibilità di 1600 ISO mi consente di usare
l'apertura f/3,5, così anche gli altri elementi
presenti nella stanza risultano nitidi.
Normalmente agli eventi fotografo usando
una gamma di sensibilità 800-3200 ISO, e
se è necessario non ho problemi a passare a
25.600 ISO. La fotocamera si dimostra molto
utile in situazioni come questa, funzionando
bene con poca luce.
Jeff A
sc
ough
CANON AMBA
SS
AD
OR
Il fotografo inglese Jeff
Ascough ha cominciato
a immortalare matrimoni
nel 1989 e ha fondato
la sua società nel 1993.
Deluso dallo stile
tradizionale del suo tempo,
ha adottato un approccio più
documentaristico. Ciò gli ha
fatto guadagnare numerosi
premi e un posto nell'elenco
stilato dalla rivista American
Photo dei 10 migliori
fotografi di matrimoni
del mondo.
Scatti con poca luce, fino
all'equivalente di 102.400 ISO
Tecnologia fondamentale
Ciascuno dei 22,3 milioni di fotositi
posti sulla superficie del sensore della
fotocamera è dotato di una microlente
che lo aiuta a concentrare la luce.
Raccogliendo quest’ultima in modo
efficiente, da angolazioni e posizioni
differenti, EOS 5D Mark III è in grado di
scattare con sensibilità di 25600 ISO,
espandibile all'equivalente di 102.400 ISO.