Canon EOS 5D Mark III Manuale d'uso

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EOS 5D Mark III è il risultato di perfezionamenti e sviluppi continui

per generazioni di modelli EOS. Elettronica,ottica e ingegneria

sofisticate, sperimentate tutte per la prima volta da Canon.

Architettura elettronica a
14 bit e processore DIGIC 5+

Una volta catturati i dati dell'immagine,
EOS 5D Mark III li elabora a una velocità
sorprendente. Un read-out a 8 canali invia le
informazioni, in maniera rapida ed efficiente,
dal sensore al processore DIGIC 5+ dove
vengono trasformate in file JPEG o RAW.

Il processore DIGIC 5+ è 17 volte più
veloce del modello DIGIC 4 precedente.
Ciò assicura sofisticati miglioramenti
della qualità delle immagini durante
l'elaborazione. La tecnologia EOS Scene
Detection analizza ogni composizione, alla
ricerca di movimenti, colori e volti, e valuta
luminosità e contrasto. Successivamente
vengono apportate modifiche all'AF, al
bilanciamento del bianco dell'esposizione
e all'Auto Lighting Optimizer.

Auto Lighting Optimizer

La funzione Auto Lighting Optimizer
utilizza la tecnologia EOS Scene Detection
di Canon per ottimizzare luminosità,
contrasto e saturazione in base alla scena e
al soggetto. In particolare, interviene sulla
gamma dinamica, conservando le zone di
massima luce attraverso un'accurata lettura
dell'esposizione e rendendo più luminose
le ombre con regolazioni minime del
contrasto.

Riduzione rumore La combinazione
della tecnologia del sensore CMOS e del
processore DIGIC 5+ consente una riduzione
del rumore più efficace di due stop rispetto
alla fotocamera EOS 5D Mark II. Le foto
catturate con una sensibilità ISO 6.400 sono
simili a quelle che prima ti saresti aspettato
con una ISO 1.600.

Correzione dell'obiettivo

I tre tipi di correzione apportati migliorano
ulteriormente la qualità della gamma degli
obiettivi EF.

• La correzione dell'illuminazione

periferica punta a contrastare la
diminuzione della luce nei bordi del
fotogramma, riscontrabile quando si scatta
alle massime aperture o con obiettivi dalla
rapida apertura.

• La correzione dell'aberrazione

cromatica si occupa degli effetti dello
sfrangiamento dei colori ai bordi e dei
leggeri artefatti dell'alone derivanti
dall'aberrazione cromatica laterale e
assiale, cioè quando luci di colori diversi si
focalizzano in punti leggermente differenti.

• La correzione della distorsione può

essere applicata, se richiesto, durante la
riproduzione delle immagini. Si occupa
delle lievi distorsioni a cuscinetto e barilotto
che si verificano qualche volta con oggetti
lineari vicini ai bordi del fotogramma.

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