Acer Aspire 9520 - Manuale (Pagina 56)

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Uso della tecnologia RAID
Che cos’è un RAID?
RAID è l’acronimo di Redundant Array of Independent Disks, un sistema in cui
più unità disco rigido condividono o copiano dati. In base alla versione del RAID
utilizzata, tra i vantaggi possibili vi sono maggiore integrità dei dati (backup),
migliore velocità di trasferimento (velocità) o aumento dello spazio di
archiviazione (capacità) rispetto alle unità singole.
Il computer Acer con due unità disco rigido Serial ATA supporta RAID 0, RAID 1
e Intel Matrix RAID.
RAID 0
Il sistema RAID 0 (noto anche come striped set) divide i dati equamente tra due
o più dischi con nessuna informazione di parità o ridondanza. RAID 0 è
generalmente usato per aumentare le prestazioni, anche se può essere usato
per creare pochi dischi virtuali di grandi dimensioni da molti dischi fisici piccoli.
È possibile creare un RAID 0 con dischi di diverse dimensioni, ma lo spazio di
archiviazione aggiunto all’array da ciascun disco si limita alle dimensioni del
disco più piccolo — ad esempio, se si esegue lo stripping di un disco da 120 GB
con un altro da 100 GB, la dimensione dell’array è pari a 200 GB.
RAID 0 risulta utile per l’aumento delle prestazioni dei sistemi in cui si utilizzano
molto i dischi, come quelli impiegati per l’eleborazione intensiva di database.
Inoltre, è una scelta comune per garantire ottime prestazioni dei sistemi di
videogiochi. Tuttavia, poiché i dati sono condivisi tra le unità senza ridondanza,
non è possibile effettuare il trasferimento dati di dischi rigidi dal momento che
tutti i dischi risultano interdipendenti.
RAID 1
Il sistema RAID 1 crea una copia esatta (o mirror) di tutti i dati su due o più
dischi. Tuttavia, la dimensione dell’array non può essere maggiore del disco più
piccolo in esso contenuto. Una coppia tipo di RAID 1 contiene due dischi, che
aumentano l’affidabilità di uno o due fattori rispetto a un disco singolo, ed è
possibile avere più di due copie. Poichè ciascun componente può essere
indirizzato indipendentemente anche se l’altro non funziona, l’affidabilità è
lineare ed è un multiplo del numero dei componenti.