5 remote test input (ingresso di prova remoto), 6 configurazione codice di scansione, 7 risoluzione ridotta – Banner EZ-SCREEN­ Safety Light Curtain Systems Manuale d'uso

Pagina 25: Figura 6 risoluzione ridotta, 8 reset manuale e condizioni di blocco del sistema, Sistemi ez-screen, 14 mm/30 mm introduzione

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Sistemi EZ-SCREEN

®

14 mm/30 mm

Introduzione

MANUALE D’ISTRUZIONI – VERSIONE EUROPEA

114539 rev. F 12/08

15

Uscita ausiliaria (Aux)

Quando il ricevitore è configurato per EDM a 1 canale, (per ricevitori
con codice data 0834 o più recente) è disponibile un’uscita ausiliaria.
Questa uscita a stato solido in corrente di tipo source (PNP) (75 mA
max.) è utilizzata per controllare funzioni non di sicurezza. Un utilizzo
tipico è segnalare lo stato degli OSSD a un PLC. L’uscita ausiliaria
riflette lo stato degli OSSD. Il pin 2 (arancione/nero) fornisce la con-
nessione; vedere

Sezione 4.5.6 a pagina 44

e

Figura 43 a pagina 83

e

Figura 44 a pagina 84

.

2.4.2.5 Remote Test Input (Ingresso di prova remoto)

Negli emettitori opzionali EZ-SCREEN a 5 pin (codici SLSE..-..Q5;
vedere

Tabella 5 a pagina 23

), è disponibile una funzione Test. I pin

2 e 4 (Test 1 e 2) del connettore dell’emettitore (vedere

Sezione 4.5.5

a pagina 44

) sono riservati per il collegamento a un interruttore di

prova remoto, normalmente un contatto N.A. mantenuto in posizione
chiusa.

L’apertura di un interruttore collegato in parallelo ai due morsetti por-
ta l’emettitore allo stato OFF, simulando l’interruzione di uno o più
raggi. Questo ingresso di test remoto può essere utile per la configu-
razione del Sistema EZ-SCREEN 14 mm/30 mm e per verificare il
funzionamento dei circuiti di comando della macchina durante le ve-
rifiche o gli interventi di manutenzione.

2.4.2.6 Configurazione codice di scansione

Per ciascun emettitore e ricevitore è possibile impostare il codice di
scansione, che può assumere due valori (1 o 2): I codici di scansione
permettono al ricevitore di riconoscere unicamente il raggio prove-
niente da un emettitore configurato con lo stesso codice di scansio-
ne. Ciò permette di limitare gli effetti delle interferenze tra più coppie
di emettitori/ricevitori, consentendo, in alcuni casi, di installare le cop-
pie a distanze ravvicinate. Per le configurazioni di montaggio corret-
te, vedere la

Sezione 4.1.3 a pagina 27

e

Sezione 4.1.6 a pagina 29

.

Il codice di scansione viene impostato tramite il selettore situato nel
pannello di configurazione del sensore (per maggiori informazioni,
vedere la

Sezione 4.4.1 a pagina 34

). È importante che l’emettitore e

il ricevitore siano impostati in modo identico.

2.4.2.7 Risoluzione ridotta

Riduzione della risoluzione (Floating Blanking) aumenta il diametro
minimo di un oggetto che la barriera ottica di sicurezza è in grado di
rilevare in modo affidabile in qualsiasi punto della stessa (vedere la

Figura 6 a pagina 15

). La riduzione della risoluzione viene normal-

mente utilizzata per permettere il passaggio attraverso la barriera di
uno o più oggetti (solitamente pezzi da lavorare), in qualsiasi punto
della stessa, senza provocare l’intervento delle uscite di sicurezza
OSSD.

Selezionando la funzione di risoluzione ridotta a due raggi, si avrà un
aumento delle dimensioni dell’oggetto più piccolo rilevabile, che con-
sente di introdurre più oggetti all’interno della zona protetta (vedere
la

Sezione 4.4.4 a pagina 40

). L’effetto ottenibile è il bloccaggio di

due raggi adiacenti qualsiasi (ad eccezione del raggio di sincronizza-
zione), senza che le uscite OSSD si portino allo stato OFF. Tale fun-
zione è chiamata anche Floating Blanking di punti multipli.

La risoluzione minima determina direttamente la distanza minima
che deve intercorrere tra la zona di rilevamento della barriera ottica
di sicurezza
e il punto pericoloso più vicino (Distanza minima di sicu-
rezza), vedere la

Sezione 1.8 a pagina 3

). L’indicatore di stato verde

sul ricevitore lampeggia quando è abilitata la funzione risoluzione
ridotta
.

2.4.2.8 Reset manuale e condizioni di blocco del sistema

Procedura di reset

Il Sistema EZ-SCREEN 14 mm/30 mm richiede l’effettuazione di un
reset manuale per uscire da una condizione di blocco di sistema
all’accensione, oppure da una condizione Latch, nonché ogni volta
che si verifica un blocco di sistema (dopo averne eliminato la causa).
Tale funzione è progettata per permettere un reset manuale monito-
rato
(cioè un’azione apri-chiudi-apri), impedendo in tal modo che un
pulsante cortocircuitato o bloccato in posizione attiva possa attivare
un reset. Se si utilizza un interruttore a chiave, tale operazione viene
normalmente chiamata reset con chiave. Per ulteriori informazioni,
vedere la

Sezione 4.2.5 a pagina 32

e la

Sezione 5.2.3 a pagina 51

.

In una condizione di blocco del sistema le uscite OSSD si portano
allo stato OFF. Una condizione di blocco di sistema è segnalata

dall’indicatore di stato rosso lampeggiante

e dal codice di errore

visualizzato sul display di diagnostica. Anche in caso di blocco di si-
stema interno, è necessario effettuare un reset manuale per tornare
in modalità RUN dopo aver eliminato il problema e aver ripristinato
correttamente l’ingresso. Per una descrizione delle possibili cause di
blocchi di sistema, nonché per informazioni su come eliminare i gua-
sti consultare il

Capitolo 5

.

Uscita Trip/Reset automatico

Sebbene sia consigliato utilizzare un interruttore di reset, non è ne-
cessario per i ricevitori configurati con uscita Trip (reset automatico).
Anche interrompendo e ripristinando la tensione (OFF per > 2 secon-
di, quindi ON) si elimina il blocco se le cause che lo hanno generato
non sono più presenti. Se non viene utilizzato un interruttore di reset,
lasciare il pin 8 (filo viola) non collegato (aperto) e proteggerlo da cor-
tocircuito mediante il collegamento a una sorgente di alimentazione
o alla terra.

Figura 6 Risoluzione ridotta

Raggi dell’area protetta

Pezzo in

Matrice di pressa piegatrice

lavorazione

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