Nikon Scan Manuale d'uso

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Step 1—Visione dell’istogramma

Il primo passo per la regolazione dei livelli tonali e dell’equili-

brio cromatico nella tavolozza Curves consiste nel visionare

l’istogramma presente come sfondo nel display di modifica cur-

va. L’istogramma vi dice quali tonalità sono presenti nell’immagi-

ne e in che misura, un’informazione che vi servirà per interveni-

re sulle curve in modo da sfruttare al meglio l’estensione tonale

dell’immagine originale. Analizzando l’istogramma, si può deter-

minare la distribuzione dei toni all’interno dell’immagine.

Riferimento: La Tool Chest

L’istogramma assume la forma di un grafico a barre. L’asse oriz-

zontale mostra il livello di tono (luminosità pixel) come valore

da 0 a 255, con il valore minimo possibile per i colori nel canale

selezionato all’estremità sinistra dell’asse, e il valore massimo a

destra (se il modello colore selezionato è RGB, RGB Calibrato

o scala di grigi, le ombre sono a sinistra e le alte luci a destra,

mentre con CMYK le alte luci sono a sinistra e le ombre a

destra). L’asse verticale fornisce il numero di pixel di ogni livello

di tono reperito nell’immagine, scalato per essere inserito nel

display di modifica curva. L’istogramma non ha alcun riferimen-

to con la posizione occupata dai singoli pixel nell’immagine.

Per vedere la distribuzione dei toni nell’immagine di uscita finale

dopo le modifiche alle curve, cliccate il pulsante dell’istogramma

(

). Cliccatelo di nuovo per vedere la distribuzione dei toni

nell’immagini originale.

Sebbene i valori di ingresso e uscita nella finestra Curves spazino

da zero a 255 (precisione di otto bit, familiare agli utenti di altri

software di elaborazione immagine), i risultati di tutte le modifiche

alle curve vengono calcolati con una precisione di sedici bit. Ciò

consente di intervenire su immagini scansionate con profondità

dodici o quattordici bit, senza compromettere la qualità dell’uscita.

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